venerdì 16 dicembre 2011

Abusi in Olanda, secondo la Commissione Deetmann i vescovi e superiori avevano il problema in agenda dalla fine degli anni '40 ma cessarono di cercare soluzioni dopo il Vaticano II e la costituzione dei Consigli Pastorali

Clicca qui per leggere la notizia segnalataci da Alberto. Qui una traduzione.

2 commenti:

Anonimo ha detto...

La radio nazionale olandese ha come apertura un servizio del giornalista che nega di aver fatto carriera grazie all'indagine sugli abusi nella Chiesa cattolica. I romani dicevano "excusatio non petita..." e basta leggere l'intervista in cui afferma che i protestanti volevano far luce, ma i cattolici si sono opposti per pensare che lo scopo principale e far fuori una volta per tutte quei retrogadi, papisti di cattolici. Ora è inutile minimizzare la gravità del fenomeno della pedofilia fra i religiosi, ma il giornalisti ha la faccia troppo soddisfatta per non avere qualche dubbio sull'effettiva entità e sullo scopo principale di simili reportage.Aiutato dagli iperprogressisti preti olandesi, smaniosi di aiutare per la discesa. Eufemia

Anonimo ha detto...

Questo è il link del servizio della RNV, Eufemia
http://www.rnw.nl/english/article/covering-catholic-sex-abuse-cover