Fausto Gasparroni
CITTA' DEL VATICANO
Un Sinodo dei Vescovi sulla nuova evangelizzazione, in programma dal 7 al 28 ottobre. L'apertura, l'11 ottobre, dell'Anno della Fede, indetto a 50 anni dal Concilio. L'uscita, probabilmente sempre in autunno, del terzo volume del "Gesù di Nazaret", dedicato ai Vangeli dell'infanzia. Viaggi impegnativi, come quello in Messico e a Cuba, che dovrebbe svolgersi dal 23 al 28 marzo, o come un altro possibile in Libano. Incontri mondiali quali quello delle Famiglie, a Milano dal 30 maggio al 3 giugno. Il 2012 si presenta denso di significativi appuntamenti nell'agenda di Benedetto XVI: eventi importanti, come anche un nuovo Concistoro per la nomina di cardinali, il quarto del pontificato di Ratzinger, che dovrebbe aver luogo il 18 e 19 febbraio prossimi.
Che un nuovo Concistoro fosse nell'aria, dopo quelli del marzo 2006, del novembre 2007 e dello stesso mese del 2010, lo si diceva già da mesi: se ne parlava per l'anno in corso o, al massimo, per la primavera 2012. E ieri è stato il vaticanista Sandro Magister, nel suo blog, ad indicare la data nel 19 febbraio, nel fine settimana che precede il 22 febbraio, ricorrenza della Cattedra di San Pietro. L'annuncio, quindi, come d'uso un mese prima, potrebbe essere dato nell'udienza generale di mercoledì 18 gennaio, con la lista delle nuove «porpore». Fonti vaticane, interpellate dall'agenzia francofona "I.media", hanno confermato per il terzo weekend di febbraio il quarto Concistoro di Ratzinger.
Finora Benedetto XVI ha nominato 62 cardinali, di cui 50 «elettori» e 12 ultraottantenni. Ne restano in vita 57, mentre quelli con diritto di voto sono attualmente 46, che diventeranno 45 il 13 gennaio prossimo, quando il cinese Joseph Zen Ze-Kiun supererà la soglia degli 80 anni. Secondo le norme fissate da Paolo VI nel 1973 e ribadite da Giovanni Paolo II, il numero massimo dei cardinali elettori in un eventuale Conclave è di 120. Ora i cardinali sono in tutto 192, di cui 109 con meno dei canonici 80 anni: questi ultimi scenderanno a 107 il 19 febbraio (oltre a Zen, il 6 gennaio perderà il diritto di voto anche il portoghese Josè Saraiva Martins). Ciò vuole dire che al nuovo Concistoro dovrebbe esserci una «infornata» di almeno 15 nuovi «elettori». Le nomine attese sono quelle degli italiani Fernando Filoni, prefetto di Propaganda Fide, Domenico Calcagno, presidente dell'Apsa, Giuseppe Versaldi, presidente della Prefettura degli Affari economici, e Giuseppe Bertello, governatore vaticano.
© Copyright Gazzetta del sud, 29 dicembre 2011
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