venerdì 23 dicembre 2011

Baudo e il ministro Clini: triste e deformante duetto (Tarquinio)

Clicca qui per leggere la risposta del direttore di Avvenire segnalataci da Eufemia.
Pubblicato da alle

6 commenti:

Anonimo ha detto...

baudo ne ha dette di tutti i colori sul papa in questi anni.
dalla ventura lo accusò di non avere citato la morte di un poliziotto siciliano.
nessuno si è mai indignato per le offese al papa.

23 dicembre 2011 alle ore 11:18
mariateresa ha detto...

è vero, Baudo si presta sempre a fare da ventriloquo, su comando. Sa che così si acquistano benemerenze utili nella sua professione.
In tanti anni non gli ho mai sentito dire una cosa originale. E' un suo personale record.

23 dicembre 2011 alle ore 11:40
gemma ha detto...

anonimo mi ha tolto le parole di bocca..per non parlare di tutte le sue esternazioni contro la Chiesa cattiva che non concede la comunione a quelli come lui, divorziati. Magari quando uno lo è pluri-divorziato, forse per onestà dovrebbe cominciarsi a chiedere se c'è qualcosa che non va anche nel suo modo di prendersi gli impegni, oltre che nella dottrina della Chiesa e nel modo di fare il papa del Papa
A parte questo, mi stupisce sempre molto la prontezza dei media cattolici nel difendere tutto ciò che sfiora le questioni economiche

23 dicembre 2011 alle ore 11:46
Anonimo ha detto...

Tarquinio farebbe meglio marcare da vicino i ministri di questo governo che a, a quanto pare, non hanno giornalisti-jena alle calcagne.Eufemia

23 dicembre 2011 alle ore 12:40
Anonimo ha detto...

Clini è quello che un paio di settimane fa si è fatto la figuraccia "nucleare sì, nucleare no". Evidentemente si voleva far perdonare, detto fatto ha messo in mezzo la nostra povera Chiesa da 2000 anni ottimo sacco da boxeur.
Quanto al pippone nazionale, mi auguro abbia rinunciato a tingersi il parrucchino.
Alessia

23 dicembre 2011 alle ore 15:36
anonimo della boemia ha detto...

siamo alla resa dei conti o al dunque.
per sei anni in pochi e sporadicamente hanno levato la loro voce per il papa.
l'avevo già detto mesi fa:
non è solo il papa che ci va di mezzo ma tutta la chiesa.
siamo arrivati al dunque.
i media si sono così abituati a sparare sul papa che sparare ora sulla chiesa pare il male minore.
ormai il circolo vizioso è troppo avanzato e non si può fermare.
chi è causa del suo mal pianga se stesso.

23 dicembre 2011 alle ore 16:44

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