PAPA: UNITA' DEI CRISTIANI INIZIA NEL CAMBIAMENTO DI CIASCUNO
Salvatore Izzo
(AGI) - CdV, 22 gen.
"La nostra ricerca di unita’ puo’ essere condotta in maniera realistica se il cambiamento avviene innanzitutto in noi stessi".
Lo ha affermato Benedetto XVI nel breve discorso che ha preceduto l’Angelus, ricordando che si sta celebrando in tutto il mondo la Settimana di preghiera per l’unita’ dei cristiani.
Per Joseph Ratzinger l’unita’ dei cristiani diventa possibile "se lasciamo agire Dio, se ci lasciamo trasformare ad immagine di Cristo, se entriamo nella vita nuova in Cristo, che e’ la vera vittoria".
"L’unita’ visibile di tutti i cristiani - ha spiegato - e’ sempre opera che viene dall’alto, da Dio, opera che chiede l’umilta’ di riconoscere la nostra debolezza e di accogliere il dono".
In proposito, l’attuale Pontefice ha voluto usare "un’espressione che ripeteva spesso il Beato Papa Giovanni Paolo II: ’ogni dono diventa anche impegno’.
L’unita’ che viene da Dio - ha scandito il Papa tedesco - esige dunque il nostro quotidiano impegno di aprirci gli uni agli altri nella carita’".
© Copyright (AGI)
PAPA: LA POLONIA HA DATO PROVA DI GRANDE FEDE E DETERMINAZIONE
Salvatore Izzo
(AGI) - CdV, 22 gen.
"La Polonia ha conosciuto una lunga storia di lotte coraggiose contro varie avversita’ e ha
ripetutamente dato prova di grande determinazione, animata dalla fede".
Lo ha ricordato Papa Ratzinger sottolineando che "quest’anno i sussidi per la Settimana di preghiera per l’unita’ dei cristiani sono stati preparati da un gruppo polacco" e che le parole "Tutti saremo trasformati dalla vittoria di Gesu’ Cristo nostro Signore", scelte come tema, "hanno una risonanza ed una incisivita’ particolari per la Polonia".
Infatti, "nel corso dei secoli, i cristiani polacchi hanno spontaneamente intuito una dimensione spirituale nel loro desiderio di liberta’ ed hanno compreso che la vera vittoria puo’ giungere solo se accompagnata da una profonda trasformazione interiore".
Reso omaggio alla patria del suo predecessore, che della Polonia e’ oggi il simbolo, il Beato
Papa Giovanni Paolo II, il Papa tedesco ha ricordato che "da molti decenni, la Settimana di preghiera per l’unita’ dei cristiani costituisce un elemento centrale nell’attivita’ ecumenica della Chiesa. Il tempo che dedicheremo alla preghiera per la piena comunione dei discepoli di Cristo ci permettera’ di comprendere piu’ rofondamente come saremo trasformati dalla sua vittoria, dalla potenza della sua risurrezione".
Infine, riassumendo il suo ragionamento in lingua polacca, ha concluso con un auspicio: "i nostri cuori siano trasformati dalla grazia di Cristo risorto che prega per noi, la sua Chiesa, affinche’ siamo una cosa sola".
© Copyright (AGI)
PAPA: INVITA FEDELI A PREGHIERA ECUMENICA BASILICA SAN PAOLO
Salvatore Izzo
(AGI) - CdV, 22 gen.
Benedetto XVI ha rivolto oggi un invito ai circa 40 mila fedeli presenti oggi in piazza San Pietro per l’Angelus: "mercoledi’ prossimo - ha detto - come e’ consuetudine, concluderemo la Settimana di preghiera con la solenne celebrazione dei Vespri della Festa della Conversione di San Paolo, nella Basilica di San Paolo fuori le mura, alla quale saranno presenti anche i rappresentanti delle altre Chiese e Comunita’ cristiane".
"Vi attendo numerosi - ha aggiunto il Papa - a tale incontro liturgico per rinnovare insieme la nostra preghiera al Signore, fonte dell’unita’".
© Copyright (AGI)
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento