venerdì 27 gennaio 2012

Il caso Viganò e la puntata de "Gli intoccabili". Nuzzi replica su Libero

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10 commenti:

Anonimo ha detto...

L'articolo a fronte di quello Nuzzi, scritto da certo Chris Bonaface, reca questo titolo e sottotitolo:
"Il prete anticorruzione costretto dal Vaticano a vivere in povertà. La nunziatura USA in rosso e Mons. Viganò deve vendere il suo appartamento"
Solo alla fine viene spiegata l'origine del dissesto finanziario della nunziatura, cioè l'aver dovuto sborsare fiumi di denaro nelle cause di pedofilia. A questo punto mi sembra logico ipotizzare che, inviando Viganò a Washington, il Papa, abbia inteso affidargli anche l'incarico di risanare le esauste finanze della nunziatura e, perchè no, insegnargli il valore dell'umiltà, visto che è costretto a vivere in una dimora più modesta in affitto.
Alessia

27 gennaio 2012 alle ore 11:24
mariateresa ha detto...

Non faccia la verginella virtuosa, l'eroico Nuzzi.
Che la notizia fosse succulenta lo credo bene,che fosse da divulgare lo capisco dal suo punto di vista, ma la trasmissione era costruita con il presupposto che Viganò vendesse oro colato con tutte le conseguenze del caso. Anche gli insulti e le offese ad altre persone era come se fossero, in modo scontato, dati per credibili. E questi, giustamente querelano. Ma cosa pretende Nuzzi , che si congratulassero con lui?
Quando si riportano i giudizi infamanti di una persona, gli offesi se non sono partiti per Marte, reagiscono.
E' facile ora rivestire il ruolo del martire coraggioso che vuole svelare la verità , anche questo molto prevedibile. Io non so che gioco sia questo e perchè quelle lettere siano finite nelle mani di Nuzzi , ma dare ad intendere che l'opera di trasparenza del papa è ostacolata proprio da Bertone oltre a sembrarmi inverosimile mi sembra invece e soprattutto un siluro a Bertone rieleggendo.
Se mi sbaglio mi corrigerete.

27 gennaio 2012 alle ore 12:57
Anonimo ha detto...

@Alessia

le ricordo che mons. Viganò è vescovo si Santa Romana Chiesa, Successore degli Apostoli e credo che il tono da lei usato è, eufemisticamente, irrispettoso.

La impari lei l´umiltà.

27 gennaio 2012 alle ore 13:20
Anonimo ha detto...

Grazie al cielo io non sono clerical-bigotta, caro anonimo.
Alessia

27 gennaio 2012 alle ore 13:28
Anonimo ha detto...

Dimenticavo ... guando avrò bisogno delle sue lezioni, sig. anonimo, glielo farò sapere.
Alessia

27 gennaio 2012 alle ore 13:32
un passante ha detto...

se ci si comporta da Apostoli (uno è stato crocifisso a testa in giù mi pare, senza che avesse da lamentarsi pubblicamente per questo) magari si viene riconosciuti come tali, se si va a piangere coi giornalisti riguardo ai propri drammi, successore o no, che qualcuno avanzi qualche appunto ci può anche stare. Mons Viganò può anche aver ragione su tutto, sicuramente sarà persona che ha sofferto, ma da uomini di Chiesa ci si aspetterebbe altre reazioni.
Se oggi i fedeli non riconoscono i ruoli dei pastori non può essere sempre e solo colpa loro e di una loro presunta arroganza. O essere fedeli significa essere più che pecore, pecoroni?
E poi, se mons Viganò sfida Bertone e il Papa, dal mio punto di vista anche Alessia può esprimere la sua opinione su mons Viganò

27 gennaio 2012 alle ore 14:59
Caterina63 ha detto...

Comunque ha ragione Nuzzi stavolta....
minacciare di querelare una trasmissione perchè riporta dei fatti è un boomerang che la stessa Santa Sede non può permettersi... e come è conciliante con cani e porci lo potrebbe essere anche con Nuzzi e far buon viso a cattivo gioco, qui se c'era qualcuno da querelare erano i prelati che si sono prestati al servizio... e il cardinale che è voluto rimanere anonimo...
Lo stesso Vian ha dimostrato imbarazzo davnti a quelle accuse, ciò significa che qualcosa di vero c'era...

e mi associo con il primo messaggio di Alessia, la prima Nunziatura della Chiesa, quella USA è in rosso, Nuzzi non ci arriverebbe mai a pensare che Viganò possa essere stato mandato lì per ripetere il miracolo che ha fatto in Vaticano... ma noi si, possiamo arrivarci!

Che poi Nuzzi abbia una faccia di bronzo è palpabile... bastava vederlo mentre gongolava come se avesse scoperto l'acqua calda ^__^
forse pensava davvero di far crollare la Chiesa con il suo servizio? ^__^
ma in questi casi non si querelano queste persone, ma le si lascia cuocere nel proprio brodo come suggerisce san Paolo ^__^

Comunque complimenti per il SILENZIO a riguardo dello spettacolo blasfemo contro il Volto di Cristo, un piccolo comunicato fatto solo dopo mesi di email e di battaglia di riconoscimento... basta toccare Bertone per minacciare querele mentre il Volto di Cristo e quello del Papa possono subire tutti gli scherni di questo mondo....

mah!

27 gennaio 2012 alle ore 15:27
Anonimo ha detto...

Caterina63
la cosa realmente inquietante e' tutta contenuta nell'ultimo tuo paragrafo.
E vien da chiedersi: ma la Sala Stampa e' "del Vaticano" o "di Bertone"?
Sarebbe interessante vedere quante volte la Sala Stampa si e' mossa per difendere Bertone e quante il Papa.

27 gennaio 2012 alle ore 16:02
Anonimo ha detto...

a dire il vero i prelati che hanno partecipato più che da querelare sono da scomunicare o sospendere a divinis...se hanno qualcosa da comunicare,lo facciano alla luce del sole,poi passino pure a ritirare i 30 denari.....

27 gennaio 2012 alle ore 17:04
Anonimo ha detto...

@alessia

il suo invito vale anche per lei: quando mons. Viganò avrà bisogno delle sue lezioni, credo che glielo farà sapere.

Immagino che quando qualcuno insulta il Papa nella maniera che lei ha fatto con mons. Viganò, senza avere ancora la certezza delle colpe del vescovi, lei reagisca in maniera diversa...

Ps. quanta carità nei suoi post!

27 gennaio 2012 alle ore 17:15

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