lunedì 30 gennaio 2012

La sindrome di Giuda (Riccardo Cascioli)

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4 commenti:

Anonimo ha detto...

Ci vorrebbe un novello San Francesco d'Assisi o una novella Santa Caterina da Siena per aiutare Papa Benenedetto a riparare la Chiesa. Solo il Signore può suscitare una persona così. Io non dispererei e neppure mi scandalizzerei più di tanto. Pensate a Papa Benedetto. Se avesse voltato la faccia dall'altra parte, se non avesse colpito certi "intoccabili" di cui neppure oggi si osa fare il nome, avrebbe avuto un pontificato sereno, senza scosse. Ha denunciato, ha agito e viene attaccato per questo, denigrato, accusato di nefandezze varie, ma forse questo è il prezzo da pagare. I veri profeti raramente sono apprezzati e esaltati.
Alessia

Anonimo ha detto...

Questo mercoledì Nuzzi metterà in scena la seconda parte della saga, Raffa. La scorsa settimana l'audience fu bassina, questa volta credo di no. Beh, la sottoscritta non darà il suo contributo.
Alessia

Anonimo ha detto...

Si, la Chiesa è santa, ma non lo sono i suoi membri: su questo non ci piove.

Ma come si fa a pretendere che la S. Sede venga riconosciuta come punto di riferimento dai vescovi e dai fedeli se in Curia avvengono scandali sessuali, furti ecc.?

Se Viganò ha risanato il bilancio in questa maniera in pochi anni, perché è stato spostato? Per il caratteraccio?
L´avessimo la governo, quello dell´Italia, un Viganò!!

Anonimo ha detto...

Mi piacerebbe sapere in che mondo vivi, anonimo. Credi non ci siano altre persone in grado di continuare il suo lavoro? Tutti siamo utili, nessuno indispensabile, tranne il Papa. E se il Papa ha deciso inviarlo negli States cone nunzio avrà avuto ottime ragioni che non sta a noi discutere.
Alessia