domenica 22 gennaio 2012

Padre Lombardi: ecumenismo e nuova evangelizzazione vanno insieme (Izzo)

PAPA: LOMBARDI, ECUMENISMO E NUOVA EVANGELIZZAZIONE VANNO INSIEME

Salvatore Izzo

(AGI) - CdV, 21 gen.

"Il tema della Nuova Evangelizzazione che ci accompagna verso il Sinodo dei Vescovi del prossimo
autunno e’ intrinsecamente ecumenico, e l’Anno della Fede annunciato dal Papa avra’ una dimensione ecumenica anche a livello universale".
Lo afferma il portavoce della Santa Sede, padre Federico Lombardi, commentando il discorso pronunciato mercoledi’ scorso da Benedetto XVI in apertura della Settimana di preghiera per l’unita’ dei cristiani che lo stesso Pontefice concludera’ il 25 gennaio nella Basilica di San Paolo.
Altre celebrazioni ecumeniche, precisa padre Lombardi, si terranno nell’Anno della Fede "come ha spiegato una recente Nota della Congregazione per la Dottrina della Fede, ricordando come ’l’unita’ di tutti i cristiani e’ uno dei principali intenti del Concilio Vaticano II’, di cui ricorre il cinquantenario".
"La sete spirituale del nostro tempo invoca una risposta comune credibile ed efficace, nonostante le difficolta’", spiega padre Lombardi nel suo intervento ricordando che "il Papa, parlando a una delegazione finlandese, ha osservato che ’di recente le questioni etiche sono diventate uno dei punti di divergenza tra i cristiani’, ma che ’un accordo profondo tra i cristiani sulle questioni antropologiche puo’ aiutare la societa’ e i politici a prendere decisioni sagge e giuste riguardo a importanti temi nelle sfere della vita umana, della famiglia e della sessualita’". Insomma, osserva il portavoce vaticano, "unita’ per la comunione nella fede, unita’ per il servizio del cammino dell’umanita’".
In proposito padre Lombardi cita ancora il discorso di Papa Ratzinger all’Udienza Generale di mercoledi’, per il quale "la nuova evangelizzazione puo’ essere piu’ fruttuosa se tutti i cristiani annunciano insieme la verita’ del Vangelo di Gesu’ Cristo e danno una risposta comune alla sete dei nostri tempi".
"Ancora una volta - conclude il gesuita - appare evidente come l’impegno ecumenico sia essenziale e interno alla missione della Chiesa nel mondo di oggi e alle linee principali del pontificato".

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