Immigrati/ Papa: Non sono numeri,cercano luogo dove vivere in pace
"Dal 18 al 25 gennaio settimana di preghiera per unità cristiani"
Roma, 15 gen. (TMNews)
"Milioni di persone sono coinvolte nel fenomeno delle migrazioni, ma esse non sono numeri! Sono uomini e donne, bambini, giovani e anziani che cercano un luogo dove vivere in pace". Con queste parole Papa Benedetto XVI ha celebrato dopo la recita dell'Angelus la Giornata Mondiale del Migrante e del Rifugiato.
"Nel mio Messaggio per questa Giornata - ha ricordato il Santo Padre - ho richiamato l'attenzione sul tema 'Migrazioni e nuova evangelizzazione', sottolineando che i migranti sono non soltanto destinatari, ma anche protagonisti dell'annuncio del Vangelo nel mondo contemporaneo". Quindi il Pontefice ha rivolto "un cordiale saluto ai rappresentanti delle comunità migranti di Roma, oggi presenti in Piazza San Pietro".
Il Papa ha infine ricordato "che dal 18 al 25 di questo mese di gennaio si svolgerà la Settimana di Preghiera per l'Unità dei Cristiani. Invito tutti, a livello personale e comunitario, ad unirsi spiritualmente e, dove possibile, anche praticamente, per invocare da Dio il dono della piena unità tra i discepoli di Cristo".
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Papa/ Nel cammino di fede decisivo ruolo sacerdoti e genitori
Guide spirituali che possono favorire risposta a chiamata di Dio
Roma, 15 gen. (TMNews)
Prima della recita dell'Angelus di oggi a Piazza San Pietro, il Papa ha sottolineato "il ruolo decisivo della guida spirituale nel cammino di fede e, in particolare, nella risposta alla vocazione di speciale consacrazione per il servizio di Dio e del suo popolo".
"Già la stessa fede cristiana, di per sé - ha spiegato il Santo Padre - presuppone l'annuncio e la testimonianza: infatti essa consiste nell'adesione alla buona notizia che Gesù di Nazaret è morto e risorto, che è Dio. E così anche la chiamata a seguire Gesù più da vicino, rinunciando a formare una propria famiglia per dedicarsi alla grande famiglia della Chiesa, passa normalmente attraverso la testimonianza e la proposta di un 'fratello maggiore', di solito un sacerdote. Questo senza dimenticare il ruolo fondamentale dei genitori, che con la loro fede genuina e gioiosa e il loro amore coniugale mostrano ai figli che è bello ed è possibile costruire tutta la vita sull'amore di Dio".
Il Papa ha quindi invitato a pregare "per tutti gli educatori, specialmente i sacerdoti e i genitori, perché abbiano piena consapevolezza dell'importanza del loro ruolo spirituale, per favorire nei giovani, oltre alla crescita umana, la risposta alla chiamata di Dio, a dire: 'Parla, Signore, il tuo servo ti ascolta'".
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