giovedì 26 gennaio 2012

Ciò che manca nella nota della Santa Sede sulla trasmissione di Nuzzi e la constatazione che si minaccia di ricorrere al giudice solo in certi casi...(R.)

Cari amici, la nota di oggi della Santa Sede e' la benvenuta anzi, direi, doverosa!
Detto questo, dispiace che ancora una volta si sia deciso di farsi scudo con il Papa.
L'affermazione ("non bisogna dimenticare che il Governo della Chiesa ha al suo vertice un Pontefice di giudizio profondo e prudente, la cui dirittura al disopra di ogni sospetto garantisce la serenità e la fiducia che giustamente si attendono coloro che operano al servizio della Chiesa e i fedeli tutti") e' assolutamente vera ma la domanda sorge spontanea: vale solo per Benedetto XVI o anche per tutti i suoi predecessori?
Do' per scontato che valga per tutti e d'ora in poi mi comportero' di conseguenza citando sempre e comunque quella frase.
Dispiace anche che si minacci solo in certi casi di "perseguire tutte le vie opportune, se necessario legali, per garantire l’onorabilità di persone moralmente integre e di riconosciuta professionalità, che servono lealmente la Chiesa".
Mai e poi mai, nel famoso 2010, ho letto affermazioni e minacce del genere quando ad essere messo sotto accusa, vilipeso, diffamato ed oltraggiato era Benedetto XVI in persona.
Eppure tante e tante volte abbiamo chiesto alla Santa Sede di tutelare il Papa con tutti i mezzi, anche legali. Che cosa ne abbiamo ricavato? Il silenzio, non certo religioso.
In questa nota, cosi' dura, manca pero' un elemento di fondamentale importanza.
Si attaccano Nuzzi e la sua trasmissione ma non i prelati responsabili di avere diffuso una corrispondenza riservata e di avere parlato con i mass media.
Piaccia o non piaccia, cari signori del Vaticano, Nuzzi e' un giornalista e, come tale, fa semplicemente il suo lavoro, il suo dovere.
Nel momento in cui viene in possesso di alcune lettere, e' ovvio che ne faccia uso.
Nel momento in cui strappa l'intervista di una "rana dalla bocca larga", e' sacrosanto che la mandi in onda.
La colpa di tutto cio' non e' di Nuzzi, cari amici!
La responsabilita' e' di una Chiesa che non e' unita e nella quale ci sono tantissimi prelati che passano il loro tempo a tramare alle spalle del prossimo.
Chi ha dato le lettere al giornalista? Chi gli ha fornito informazioni sotto garanzia di anonimato?
La nota se la prende con Nuzzi, ma io avrei preferito che si scrivesse a caratteri cubitali che chi, dentro la Chiesa, rema contro il Papa sara' scovato e punito in tempi rapidissimi.
Pulizia, pulizia, pulizia!!!
Provo un certo disagio nel leggere una nota del genere sapendo che non si e' fatto nulla quando ad essere oltraggiato era il Papa.
Piaccia o non piaccia, e' ora di cambiare musica.
Fuori la politica dalla Chiesa (a tutti i livelli), fuori i mercanti dal Tempio, meno attaccamento ai soldi e maggiore umilta'!
Che ci siano tensioni interne, che non sono certo prerogativa del Pontificato di Papa Benedetto, e' sotto gli occhi di tutti ed e' inutile negarlo.
Credo che siamo arrivati ad un punto di non ritorno. E' tempo di agire accelerando quella conversione dei cuore di cui ci parla spesso il Santo Padre
.
R.

17 commenti:

Anonimo ha detto...

Hai anticipato parte di quanto ho scritto nel precedente post, cara maga maghella. :-))
Chissà che ne pensa zio psudo Berlicche di tutta questa faccenda.
Alessia

raffaele ibba ha detto...

Sono chiaramente tonto.
Perché continuo a non capire.
Ed innanzitutto perché la notizia è scomparsa dalla cosiddetta "grande stampa".
Dopo la trasmissione tutti contenti ed a posto con il comunicato, duro me che (hai ragione Raffa!) con Benedetto XVI copre anche Giovanni Paolo II.
A questo punto più nulla e tutti contenti.
Continuo a non capire ed accetto di essere scemo.
ciao
r

anonimo della boemia ha detto...

oggi una nota contro nuzzi e tempo fa contro tornielli ma mai una nota contro politi o chi scrive libri contro il papa?
rallegriamoci perchè abbiamo la prova che ci sono migliaia di intoccabili fuori come dentro la chiesa ma il papa non è nell'elenco.

laura ha detto...

Molta tristezza. Papa Benedetto è sempre solo contro tuti anche se sopra tutti.Le proteste no bastano più, le olemiche son steroli. Posso solo pregare perchè alcuni collaboratori della Santa Sede e del santo padre si mettano una mano sulla coscienza

Anonimo ha detto...

http://fidesetforma.blogspot.com/2012/01/grandi-funerali-corte.html?spref=fb

raffaele ibba ha detto...

Grazie ultimo anonimo
Il pezzo è abbastanza preciso e da una idea di carattere generale.
L'unica cosa che non mi trova d'accordo è che il prossimo conclave sia sicuramente "bertoniano" ... ne siete così sicuri?

ciao
r

mariateresa ha detto...

ieri sera, mentre aspettavo mio figlio che doveva tornare a casa, ho guardato un po' la trasmissione, poi quando sono arrivati all'ICI mi è venuto sonno.
Raffaella ha ragione. Ma le mancate prese di posizione nel 2010, e Dio sa se ce n'era bisogno,credo sinceramente che dipendano da papa Benedetto che non vuole.A parte l'intervento per il caso di Monaco per il quale sono intervenuti con un comunicato, poi nada.
Parlando in generale, devo dire che cominciano a svegliarsi adesso.
Se ti fai trattare come una merdaccia (alla fantozzi) , non ti devi meravigliare che i più fantasiosi partoriscano di ogni per renderti sempre più puzzolente.
Io la penso così e credo che il comunicato ci volesse.
Infine devo dire che concordo con Gemma: gli intoccabili più intoccabili sono i giornalisti.
Io non sono comprensiva come te nei riguari di nuzzi perchè la trasmissione era confezionata in modo ruffiano, al di là dei sorrisi e delle moine, volavano insinuazioni e insulti e lui sorrideva come se parlare male degli uomini di chiesa fosse normale come soffiarsi il naso. Ma infatti è così: sulla Chiesa si può vomitare di tutto.E Nuzzi lo sa.
Velo pietoso su Viganò: bella roba passare la lettera dopo aver giurato fedeltà fino all'effusione del sangue.E' bastata una mancata nomina e la fedeltà è andata a Luini.
Tutto questo dovrebbe piacere ai vaticanisti che da sempre hanno avuto sui zanetti la nomina del cardinale Bertone. Saranno contenti.Che si facciano il segretario di stato con il pongo insegnandoli anche cosa deve pensare.

Anonimo ha detto...

la sindrome di Salieri è una malattia che colpisce molti all'interno del Vaticano; che poi questo papa non fosse ben visto da gran parte dell'establishment,era palpabile già prima del conclave;siccome sono ancora tutti lì dentro,fanno di tutto per screditare BXVI,facendosene scudo per i loro ghiochetti di potere, sono facilmente individuabili,avendo l'ultima parte del cognome in comune.però il comunicato stampa è già un passo avanti,meglio dei silenzi agghiaccianti di prima;speriamo nella protezione della Madonna.....

Anonimo ha detto...

Nuzzi invita padre Lombardi a una prossima trasmissione.
http://www.corriere.it/politica/12_gennaio_26/nuzzi-vaticano_aab6a84c-4824-11e1-9901-97592fb91505.shtml
Alessia

scrittore ha detto...

Non per fare il saputo ma sapere come ha fatto a finire in mano a Nuzzi non mi sempre una impresa titanica.
Penso che come punto di partenza si debba guardare il protocollo e poi i segretari che han potuto avere tra le sante mani quella lettera. Fatto questo come seconda ipotesi eventuali topi.
Non ne vedo una terza.
Decisamente di cattivo gusto pubblicare un epistolario privato al quale io di sicutro non ho accesso!!

mariateresa ha detto...

nella foga, ho fatto confusione. L'ineffabile Viganò non ha ancora giurato fino all'effusione del sangue come fa un cardinale. Però avrebbe voluto. Ma mi sa che aspetta un pezzo con questa performance.

mariateresa ha detto...

più che padre Lombardi è Godzilla che dovrebbe andare in trasmissione.

Anonimo ha detto...

Prego per voi affinché tornate ad essere più cattolici... Mettere in contraposizione (velata) un Papa beato con il Santo Padre che lo ha proprio beatificato... E addiritura parlate di un futuro Papa "bertoniano"... Mi discpiace dirlo, ma vedo che nei vostri commenti lo Spirito Santo non c'entri per nulla. Per tutto il rispetto e l'amore che ho per voi, cerchiamo l'unità, tramite la preghiera e il digiuno per la Chiesa, come ci chiede il Santo Padre. Dio ci benedica a tutti, ma proprio a tutti senza eccezioni. Guglielmo

gemma ha detto...

io la chiuderei lì con la trasmissione, troppa pubblicità ha avuto, visto che pare abbia superato di poco il 3% di share
ciò che si deve fare è all'interno, oltre che pregare, come suggerisce guglielmo, a cui dico che molti post che sembrano duri sono probabilmente dettati dall'amarezza, dallo sconcerto. Per chi sta fuori ed è continuamente sollecitato da propagande anticlericali, quando non discussioni che arrivano all'insulto, diventa difficile elevarsi dalle bassezze delle provocazioni

Anonimo ha detto...

Questo Viganò bisognava mandarlo a Teheran non a Washington, dove magari farà altri danni. Ma i giornalisti sono proprio a corto di pedofili per attaccarsi a questi spiccioli. Eufemia

Anonimo ha detto...

Cara Gemma anche voi ad anticlericalismo non sbagliate. A parte il Papa, stringi stringi, che vi piace della Chiesa?

Raffaella ha detto...

Cara A., dopo avere letto "Il Fatto" di stamattina, con la lettera di Viganò al card. Bertone (non al Papa), posso risponderti: NULLA!
R.