martedì 11 settembre 2012

Card. Piacenza: Cristallizzare il Concilio nella sua necessaria, ma non sufficiente, “dimensione entusiastica” equivale a non svolgere un buon servizio alla stessa ricezione del Concilio, che ne rimane quasi paralizzata, poiché, nel tempo, ci si può confrontare e si possono condividere valutazioni su testi oggettivi, non certamente su stati emotivi e su entusiasmi storicamente segnati (Zenit)

Clicca qui e qui per leggere l'importantissima intervista segnalataci da Alberto (il vecchio).

5 commenti:

Anonimo ha detto...

Ti segnalo questo articolo di Tornielli. Di questa indagine abbiamo accennato la scorsa settimana. Chi possiamo ringraziare di questa immeritata reputazione se non i media e il pilatesco l'atteggiamento del Vaticano? Che ingiustizia, Raffy!
http://vaticaninsider.lastampa.it/homepage/vaticano/dettaglio-articolo/articolo/papa-el-papa-pope-media-18031/
Alessia

Raffaella ha detto...

Concordo su tutta la linea, cara Alessia!
Vaticano e media hanno trovato il perfetto capro espiatorio.
Un giorno pero' il giochetto non funzionera' piu' e le responsabilita' emergeranno.
Papa Benedetto avra' sempre chi sara' pronto a difenderlo.
Altri possono scordarselo fin da adesso!
R.

Anonimo ha detto...

Oh, Raffy mi auguro con tutto il cuore che ciò accada presto, prima del suo transito. In caso contrario il nostro amato Papa rischia di fare la fine del venerabile Pio XII.
Alessia

Raffaella ha detto...

Gia'...
Purtroppo io non ho piu' alcuna fiducia ne' nell'onesta' dei media ne' nel Vaticano.
E se avesse davvero ragione chi afferma che i corvi vedevano soffrire il Papa e hanno cercato di aiutarlo?
R.

Anonimo ha detto...

quest'intervento è una risposta ad un articolo del card. Kasper su "la settimana" di qualche giorno fa...