sabato 29 settembre 2012

Il Papa: i social network sono nuovi spazi da evangelizzare. Il ciellino Camisasca vescovo a Reggio Emilia, Agostinelli a Prato (Izzo)


PAPA: SOCIAL NETWORK SONO NUOVI SPAZI DA EVANGELIZZARE

Salvatore Izzo

(AGI) - CdV, 29 set. 

"Reti Sociali: porte di verita' e di fede; nuovi spazi di evangelizzazione". 
E' questo il tema che Benedetto XVI ha scelto per la 47esima Giornata Mondiale delle Comunicazioni Sociali 2013. 
Lo ha reso noto la Sala Stampa della Santa Sede in occasione della odierna festa degli Arcangeli Michele, Gabriele e Raffaele.
"Una tra le sfide piu' significative dell'evangelizzazione oggi - commenta il Pontificio Consiglio pe rle comunciazioni sociali in una nota - e' quella che emerge dall'ambiente digitale. E' su questa sfida - spiega - che intende richiamare l'attenzione il tema che quest'anno papa Benedetto XVI ha scelto, nel contesto dell'Anno della Fede". 
"Gli elementi di riflessione - sottolinea ancora il dicastero presieduto dall'arcivescovo Claudio Maria Celli - sono numerosi e importanti: in un tempo in cui la tecnologia tende a diventare il tessuto connettivo di molte esperienze umane quali le relazioni e la conoscenza, e' necessario chiedersi: puo' essa aiutare gli uomini a incontrare Cristo nella fede? Non basta piu' il superficiale adeguamento di un linguaggio, ma e' necessario poter presentare il Vangelo come risposta a una perenne domanda umana di senso e di fede, che anche dalla rete emerge e nella rete si fa strada".
Il Pontificio Consiglio prevede che "sara' anche questo il modo per umanizzare e rendere vivo e vitale un mondo digitale che impone oggi un atteggiamento piu' definito: non si tratta piu' di utilizzare internet come un 'mezzo' di evangelizzazione ma di evangelizzare considerando che la vita dell'uomo di oggi si esprime anche nell'ambiente digitale". 
"E' necessario tener conto in particolare - conclude infine - dello sviluppo e della grande popolarita' dei social network, che hanno consentito l'accentuazione di uno stile dialogico ed interattivo nella comunicazione e nella relazione". 
La Giornata Mondiale delle Comunicazioni Sociali, l'unica giornata mondiale stabilita dal Concilio Vaticano II ("Inter Mirifica", 1963), viene celebrata in molti paesi, su raccomandazione dei vescovi del mondo, la Domenica che precede la Pentecoste (nel 2013, il 12 maggio). Il Messaggio del Santo Padre per la Giornata Mondiale delle Comunicazioni Sociali viene tradizionalmente pubblicato in occasione della ricorrenza di San Francesco di Sales, patrono dei giornalisti (24 gennaio). 

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PAPA:IL CIELLINO CAMISASCA VESCOVO R. EMILIA, AGOSTINELLI A PRATO 


Salvatore Izzo


(AGI) - CdV, 29 set. 

Il sacerdote Massinmo Camisasca, storico collaboratore del fondatore di Comunione e Liberazione Luigi Giussani, e' il nuovo vescovo di reggio Emilia. Il Papa ha trasferito inoltre il vescovo di Grosseto, Franco Agostinelli, alla sede di Prato.

Nato a Milano nel 1946, monsignor Camisasca ha partecipato negli anni '60 alla Gioventu' Studentesca sotto la guida di Giussani, per poi divenirne uno dei responsabili. Nel 1970 si e' laureato in Filosofia presso l'Universita' Cattolica di Milano con una tesi di Storia della Teologia su padre Yves Congar ed ha poi ricoperto l'incarico di assistente presso la cattedra di Filosofia. Ordinato sacerdote il 4 novembre 1975 dal 1978 e' uno dei responsabili di Comunione e Liberazione a Roma, occupandosi delle relazioni esterne del Movimento. Il 14 settembre 1985 ha fondato la Fraternita' Sacerdotale dei Missionari di San Carlo Borromeo, riconosciuta dal Vicariato di Roma nel settembre 1985 e poi eretta in Societa' di Vita Apostolica Clericale di diritto diocesano nel 1989. Nel 1999 la Fraternita' Sacerdotale dei Missionari di San Carlo Borromeo e' stata poi dichiarata di diritto pontificio e Camisasca riconfermato superiore generale. Ha studiato e insegnato anche alla Pontificia Universita' Lateranense, presso l'Istituto Giovanni Poalo II di studi per la famiglia, del quale e' stato anche vice preside. A Reggio Emilia sostituisce monsignor Adriano caprioli che lascia per ragioni di eta'. Il nuovo vescovo di Prato, Franco Agostinelli, e' nato ad Arezzo nel 1944 ed e' sacerdote dal 1968. Ha studiato Teologia presso la Pontificia Universita' Lateranense e successivamente si e' laureato in Teologia Morale alla Pontificia Accademia Alfonsiana di Roma. Ad Arezzo ha insegnato morale in seminario ed e' stato anche vicario generale. Era vescovo di Grosseto dal 2001 ed a Prato sostituisce monsignor Gastone Simoni, che lascia anche lui per ragioni di eta'. 

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2 commenti:

Anonimo ha detto...

Primo compito di Mons Camisasca. Riportare la Cattedrale di reggio Emilia ad una nobile bellezza.

Anonimo ha detto...

Per Prato non cambierà nulla! A un vescovo buono, tutto votato agli emigranti ai poveri e alle persone in difficoltà, ne verrà un altro simile che ha le stesse caratteristiche.
A quando un vescovo che ci confermi nella fede, che ci faccia crescere nella conoscenza della Parola e che ami la nobile bellezza della liturgia e che sia attento soprattutto ai suoi preti ed ai suoi seminaristi?