giovedì 27 settembre 2012

Apostati per le tasse. Perchè in Germania chi non paga la tassa ecclesiastica esce dalla Chiesa (Jonathan Luxmoore)

Clicca qui per leggere la traduzione della riflessione gentilmente segnalataci.
Pubblicato da alle

5 commenti:

Anonimo ha detto...

Paradossi della post-modernità... tempo di bilanci?

Una volta il parroco ti veniva a cercare se non avevi assolto al precetto pasquale, per il quale si faceva l'annotazione in un registro. Oggi in Germania... se ti cancelli all'anagrafe per non pagare la tassa.

Però: "L'Arcivescovo Zollitsch ha concluso la sua conferenza il 24 settembre affermando che la Chiesa ha bisogno di "una lunga prospettiva, di profondo respiro e di pazienza" per affrontare le sfide di oggi, e anche di capacità di dialogo con "gruppi sociali ed ambienti lontani dalla Chiesa".
Per rimpolpare le casse già stracolme?

Che è successo? Mettiamoci il cuore in pace, il peggio deve ancora arrivare.

27 settembre 2012 alle ore 21:01
Anonimo ha detto...

Sorpresa! La Germania è uno Stato Confessionale. All'anagrafe.

28 settembre 2012 alle ore 07:24
Anonimo ha detto...

Più gente si cancella,meno soldi entrano,se di solo questo si tratta,dovrebbero porre dei rimedi,cercando di avvicinare la gente,non solo per la prospettiva di incassare le tasse,altrimenti in Europa Lutero e tutto quello che è passato e successo dopo,con perdite umane e guerre devastanti,che non fanno onore alla cristianità tutta,non solo alla chiesa cattolica,sarebbero cancellate con un colpo di spugna.Non è giusto che lo stato imponga tasse esose,non è giusto che le chiese vi si assoggettino solo per vil denaro,il papa nell'ultima visita ha sottolineato questo aspetto diverse volte,andiamoci a rileggere i suoi discorsi'una chiesa con meno strutture burocratiche,la chiesa non è una s.p.a.più vangelo e meno laicati inquadrati come impiegati di un'azienda'.Quando i vescovi ubbidiranno ai richiami del papa?

28 settembre 2012 alle ore 10:02
Anonimo ha detto...

Tutto iniziò per i soldi...acquistare un mattone per ricostruire San Pietro , rimettere le indulgenze.E arrivò Lutero con la sua bufera...i gesuiti recuperarono i pezzi nella Germania Inferiore oggi non vedo Compagnie che si spendano per loro.

28 settembre 2012 alle ore 14:15
Anonimo ha detto...

La cosa dovrebbe far riflettere anche i protestanti che hanno fatto dell'accumulo delle ricchezze un modo per avvicinarsi a Dio,tanto Lui salva solo chi vuole,quindi se vengono a meno i soldi,cosa resta loro da raccontare?La Compagnia di Gesù è morta da tempo,restano solo ingombranti personalità al suo interno,che fanno più male che bene alla chiesa,ma la Chiesa,quella vera, è nelle mani di Dio,noi siamo tutti solo dei servi infedeli,vale per tutti,laici e religiosi....

28 settembre 2012 alle ore 16:57

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