venerdì 16 dicembre 2011

Come annientare il Messaggio del Papa (siti internet e tg5 docent). Integrato il decalogo del blog

Cari amici, mi spiegate che cosa c'entra il Messaggio del Papa per la Giornata Mondiale della Pace con la notizia sui preti pedofili olandesi? Nulla? E allora perche' i vari siti web accostano gli argomenti? Per non parlare del Tg5...bel servizio della Buzzetti completamente annientato dalla notizia sui pedofili letta dalla conduttrice del telegiornale mezzo secondo dopo.
Ho integrato il decalogo del blog aggiungendo la lettera p al punto 5.


p.s. vi risulta che il tg5 abbia dato notizia degli abusi avvenuti nella comunita' ebraica di New York? Che strano...

13 commenti:

Anonimo ha detto...

assolutamente no,neanche in televideo;la rai in televideo sì,ma di sfuggita......

mariateresa ha detto...

sì, l'ho notato anch'io. Possiamo dare per scontato che quando ci sono scadenze pubbliche che interessano il Papa o la Chiesa , con possibile rilevanza mediatica, ecco che arriva il regalino.
Anche Natale e Pasqua vanno bene.
Ormai l'abbiamo capito: quante volte è successo? Stesoi sistema anche per i viaggi all'estero.
E' uno schema rodato.
Io mi chiedo come alcuni possano ancora recitare le oche giulive (parlo dei nostri fratelli cattolici)quando l'intento malevolo è così evidente.
Certo se i fatti in Olanda non fossero successi , il problema non si porrebbe.
Non lo so, amici. Se un regalino non arriva, se ne può sempre fabbricare un altro, vero o no, sappiamo che non ha importanza.
Su questo non possiamo farci niente. E' fatto apposta di sicuro, come è sicuro che ho due gambe, ma tocca subire.
Del resto tra ICI, rosari e altre questioni c'è un bel gruppone di persone che lavora alacremente. Contenti loro.
Un'ultima cosa: ho letto qua e là, ma non mi sono chiare le cifre reali, e le cifre da sondaggio.
Questo viene da el Pais
http://sociedad.elpais.com/sociedad/2011/12/16/actualidad/1324032617_932315.html
i numeri delle prime due righe del sottotitolo non combaciano con il titolo.

Bisognerebbe leggere un articolo fatto bene per capirci qualcosa.
Io ho capito che oltre ai fatti reali, è stata fatta un'inferenza statistica, il che mi lascia perplessa.
Poi sono stati sommati atti di natura diversa, par di capire.
Indignamoci pure, ma che la notizia sia data con serietà e non tirando a zaccagno con i numeri.
Qui può fare poco anche Lombardi perchè se si mettesse mai a fare certi ragionamenti, si direbbe che minimizza.
e anche qui parte un bel giro di soldi , tenete presente che sull'accertato,sono vivi 100 colpevoli su 800, ma l'indennizzo spetterà a tutti.
Cioè gli interessati non possono dire niente perchè stanno spalando carbone con Satanasso direbbe Tex.
Ora io vi dico per quale tipo di reato sono ammesse maglie così larghe da parte di chi accusa?

mariateresa ha detto...

credo che prima o poi qualcuno che si intende di legge noterà e farà notare che accusare un morto dopo 20 o 30 anni è una cosa quantomeno dubbia.
Non si può rimediare a un'ingiustizia con un'altra ingiustizia.

Laurentius ha detto...

Certo, il Tosatti che titola su Vatican Insider "Abusi, IL DISASTRO OLANDESE" serve un bel cappone su un vassoio d'argento, questo non neghiamolo.
Ed il ragionamento vale per lui come per i colleghi, che in periodi di "secca" professionale, pur di scrivere qualcosa, sembrano porre in secondo piano il loro lavoro (che dovrebbe vederli, direi, "dalla parte della Chiesa").
Giusto ieri sera, Galeazzi, sempre su Vatican Insider, ha scritto un nuovo articolo tirando fuori dal cappello una vetusta campagna di raccolta firme, iniziata nel 2008 e che prosegue tutt'ora con mediocre successo, contro l'ermellino della mozzetta del Papa (quello non va bene, ma le cinture di Gucci in vera pelle sì).
Non so se mi spiego: certi temi e certe polemiche, a volte, riprendono vigore proprio perchè riprese dai vaticanisti stessi. Bastava che oggi Tornielli e Rodari citassero a loro volta il trafiletto di Galeazzi, e sarebbe nuovamente divampata la pomemica sul bianco mustelide.
Perciò sarebbe meglio che anche i vaticanisti, in questi casi, evitassero di giocare a chi trova il titolo più scioccante: tranquilli, quello lasciatelo a Repubblica e al New York Times, che sono più esperti.

Anonimo ha detto...

Mi dispiace, ma non sono assolutamente d'accordo con Laurentius: un giornalista (vaticanista o no) fa il suo mestiere, possibilmente a servizio della verità, e non dovrebbe stare "dalla parte di" nessuno. Angelo

mariateresa ha detto...

ecco la versione del Guardian
http://www.guardian.co.uk/world/2011/dec/16/thousands-children-abused-dutch-catholic?CMP=twt_fd

No i vaticanisti non dovrebbero stare dalla parte di nessuno, ma in effetti da qualche parte poi ci stanno.
In alcuni casi in modo abnorme e sgangherato.
Inoltre a volte, parlo in generale, si montano casi sul niente, riportando fatti alla va là che vai bene, dimenticando qualche pezzo di notizia che non fa comodo e non rientra nello schema generale.
Oppure avendo poco da raccontare si prendono media esteri, si scopiazzano, e si fa l'orlo giorno cucendo notizie diverse per confezionare un articolo "amalgama" dove sono mischiate pere, mele e mutande.
Poi arriva il titolista che in diverse redazioni ho notato che si fa le canne e oplà si sparano delle vere tavanate.
Oh, questo non avviene solo nell'informazione religiosa, intendiamoci.

Anonimo ha detto...

Il problema è quanti giornalisti, vaticanisti o meno, stanno dalla parte della verità e quanti, al contrario, seguono con convinzione una linea editoriale volta a denigrare la Chiesa, a oscurarne o manipolarne il messaggio. Non credo più nella buona fede dei media, non ci credo più da quasi sette anni e più il tempo avanza più la situazione peggiora.
Alessia

Laurentius ha detto...

Per l'amor di Dio, forse mi sono spiegato male. Angelo, non dico che i vaticanisti non dovrebbero parlarne, ANZI: riterrei però più opportuno che, almeno loro, si affidassero ad articoli e titoli sobrii e oggettivi, lasciando le frasi "scioccanti" e d'effetto ad altri giornalisti meno obiettivi. Tutto qua. Ad esempio, l'articolo di Galeazzi appena comparso su V.I. è impostato in modo diverso, fin dal titolo,rispetto a quello di Tosatti.
Spero di aver chiarito. ;)

Anonimo ha detto...

Io non sono d´accordo con te, cara Raffaella!!

La notizia tragicissima aveva un´importanza notevole o vogliamo fare finta che questi crimini non siano stati commessi?

Raffaella ha detto...

Anche noi abbiamo dato la notizia senza oscurare il Messaggio del Papa.
Anche perche' parliamoci francamente: che cosa c'entra Benedetto XVI?
R.

Anonimo ha detto...

Io ho visto il servizio del tg 7 e non mi pare che sia stata data la colpa a Benedetto ...

Raffaella ha detto...

Beh, se una notizia segue l'altra...la mente fa strani giri.
R.

Anonimo ha detto...

Quello che forse la nostra Raffa voleva evidenziare è che la Chiesa fa notizia solo quando si tratta di scandali finanziari, politici o sessuali. Per il resto, per l'immenso bene che compie, dal nostro amato Papa Benedetto all'ultimo dei sacerdoti della più sperduta delle parrocchie, la si ignora allegramente e volutamente. Come si ignora volutamente il martirio che stanno subendo tanti cristiani nel mondo.
Alessia