Alla Messa per l'America Latina diplomatici e semplici immigrati (Izzo)

PAPA: A MESSA PER AMERICA LATINA DIPLOMATICI E SEMPLICI IMMIGRATI

Salvatore Izzo

(AGI) - CdV, 6 dic.

Benedetto XVI presiedera' lunedi' prossimo 12 dicembre, nella Basilica di San Pietro una speciale celebrazione eucaristica per il Bicentenario dell'indipendenza dei Paesi dell'America Latina e dei Caraibi.
Al rito sono stati invitati anche gli immigrati latinoamericani presenti a Roma per i quali la Santa Sede ha voluto chiedere "un gesto di solidarieta'" che permetta loro di partecipare alla messa del Papa accanto a cardinali e vescovi provenienti da diversi Paesi latinoamericani, oltre a personalita' politiche e rappresentanze diplomatiche di Spagna, Portogallo, Stati Uniti e Canada. Prima della Messa, alcuni giovani latinoamericani attraverseranno la navata della Basilica vaticana portando le bandiere nazionali, e renderanno omaggio all'immagine della Vergine di Guadalupe posta ai piedi dell'altare.
Carriquiry ha spiegato che la messa solenne e' "un grande gesto di affetto del Papa verso l'America Latina, di sollecitudine pastorale verso le Chiese di quel continente", che "soffre per le piaghe della violenza, del narcotraffico, della disuguaglianza, degli attacchi alla famiglia, ma non solo: l'America Latina - commenta l'esponente vaticano - vive anche un momento propizio di una grande crescita economica, del superamento delle fasce di poverta', di un rinnovato protagonismo sulla scena internazionale".
All'altare con il Papa, lunedi' prossimo ci saranno il cardinale Tarcisio Bertone, segretario di Stato, il cardinale Marc Ouellet, prefetto della Congregazione per i Vescovi e presidente della Pontificia Commissione per l'America Latina, il cardinale Norberto Rivera Carrera, arcivescovo di Citta' del Messico, e il cardinale Raymundo Damasceno Assis, arcivescovo di Aparecida e presidente del Consiglio Episcopale Latinoamericano. "Il Pontefice - sottolinea una nota - ha voluto accogliere una richiesta in tal senso della Pontificia Commissione per l'America Latina ed esprimere nuovamente la propria sollecitudine pastorale per i popoli che commemorano il processo di emancipazione avvenuto negli anni 1808-1824.
Le manifestazioni nazionali vedono il coinvolgimento di organi istituzionali, universita' e istanze culturali e militari; vi prendono anche parte le Chiese locali e il Celam con documenti e dichiarazioni, nonche' iniziative a carattere liturgico, accademico ed editoriale".

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