mercoledì 21 dicembre 2011

Preti pedofili in Olanda, la verità (Massimo Introvigne)

Clicca qui per leggere il commento segnalatoci da Alessia e Fabio.

4 commenti:

Anonimo ha detto...

Poiché ormai la convinzione consolidata è preti=pedofili nel mondo "progredito" e Chiesa=mafia nell'altro, Italia compresa, qualsiasi cosa si scriva e quali che siano i risulati delle indagini non cambia l'assioma. Che poi le Chiese cattoliche del nord, in preda alla sindrome di Stoccolma, parlino di migliaia e migliaia di casi, è un fatto troppo autolesionista per non pensare che non abbiano voglia di sopravvivere ma solo di protestantizzarsi quanto prima. Eufemia

mariateresa ha detto...

cosa si può fare contro la disinformazione ?
Io credo che sia doveroso fare qualcosa. Anche per non lasciare parlare solo gli avvoltoi.
L'operazione che viene condotta a ogni nuovo lavoro delle commissioni è fare come è accaduto per il rapporto olandese: nessun rispetto della verità e campagna propagandistica.
L'articolo di Politi è emblematico: per questo parla di archivi da
aprire in Italia e commissioni da costituire ingiungendo al Papa di dare l'ordine. Avete capito?
In questo caso il Papa deve ordinare anche perchè l'ha ordinato Politi stesso e tutto il caravanserraglio che si dà voce sui media da una sponda all'altra dell'oceano. Così se esce un rapporto anche in Italia si possono presentare i propri fuffigni come oro colato.
Io prego perchè la pedofilia scompaia dall'orbe terracqueo.
Ma prego anche che tra gli accusati non ci vadano di mezzo degli innocenti, rovinati a vita e perchè questa pantomima di (in alcuni casi) finto zelo per i deboli venga disvelata per quello che è.

mariateresa ha detto...

eppoi andiamo. Un questionario.
L'hanno venduta come casi acclarati, su Repubblica c'era scritto addirittura dalla Commissione internazionale dell'Aia.

Anonimo ha detto...

Riferiti 450 casi di abuso nell'ex Orfanotrofio comunale di Vienna, guidato dai socialisti. Omertà della stampa internazionale.
http://wien.orf.at/news/stories/2511246/
Alberto