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In questo momento di particolare gravita' e crisi invito la gerarchia cattolica a misurare bene le parole. Chi e' nato nel 1952, per esempio, potrebbe non gradire certe frasi lapidarie sui sacrifici visto che dovra' rimandare, e di molto, la pensione.
Quanto all'ici, invece, invito l'ufficio legale della Santa Sede a denunciare tutti quei giornali che oggi, magari in prima pagina, confondono il Vaticano con la Cei. Questo clima e' decisamente pericoloso, quindi e' ora che si spieghi una volta per tutte che l'otto per mille o l'esenzione dall'ici per gli immobili di culto riguarda la chiesa italiana, non la Santa Sede.
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4 commenti:
Non solo chi è nato nel 1952, ma chi come me è nato nel 1975, ha una laurea e un dottorato all´estero, lavora da precario e viaggia, per lavoro, 150 km al giorno e si vede alzare il prezzo della benzina.
Forse card. Bertone dovrebbe preoccuparsi di più di Austria e Belgio e meno di economia e di politica, che è meglio!
Jacu
Aggiungo che spero che gli italiani smettano di devolvere il loro 8x1000 alla Cei, casta episcopale dedita alla disobbedienza (non mancano gli esempi recenti), per darli ai preti che veramente sono in comunione con Pietro!
jacu
Caro Jacu, non puoi devolvere ai preti in comunione con Pietro l'8 per mille. O lo dai alla CEI o ad altre confessioni religiose o allo Stato (che talora l'ha utilizzato per spese militari).
Alberto
@Alberto
non hai capito: io non devolverò l´8x1000 alla Cei: lo darò il corrispettivo personalmente a un prete di cui so essere fedele al magistero.
jacu
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