PAPA: NON CONSEGNERA' PIU' I DISCORSI AI NUOVI AMBASCIATORI
Salvatore Izzo
(AGI) - CdV, 15 dic.
"Per motivi di semplicita' e uniformita' con gli usi diplomatici correnti", a partire da oggi il Papa non rivolgera' piu' un discorso ad ogni nuovo ambasciatore accreditato presso la Santa Sede.
Lo ha annunciato il portavoce vaticano, padre Federico Lombardi, a margine della cerimonia, che si tiene nella Sala Clementina, per la presentazione delle credenziali di 11 nuovi ambasciatori "non residenti". Ma padre Lombardi ha precisato che i discorsi non saranno piu' scambiati nemmeno con gli ambasciatori residenti, ai quali tuttavia il Papa riservera' un tempo "piu' ampio" con "un'udienza particolare e non collettiva".
Si interrompe cosi' una prassi che era stata introdotta saltuariamente da Pio XII durante la Seconda Guerra Mondiale e sistematicamente da Paolo VI. In realta' i discorsi venivano quasi sempre consegnati e non letti dal Pontefice, un fatto che esclude che si voglia risparmiare una fatica al Pontefice ormai 84enne. La si risparmia invece agli uffici preposti della Segreteria di Stato che erano messi a dura prova per il fatto che oggi gli ambasciatori presso la Santa Sede sono 180 mentre ai tempi di Paolo VI erano la meta' esatta, cioe' 90.
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Mah...
R.
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2 commenti:
Quindi, in seguito a tale risparmio di lavoro, si taglierà anche qualche posticino in segreteria di stato?
Chissà come mai, credo di no...
?????????
Alessia
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