Il Papa: Dio offre a tutti la possibilità di conoscerlo. Benedetto XVI saluta i bimbi coreani che gli hanno scritto le letterine ed i cantanti Albano e Ruggeri (Izzo)

PAPA: DIO OFFRE A TUTTI LA POSSIBILITA' DI CONOSCERLO

Salvatore Izzo

(AGI) - CdV, 21 dic.

"Dio offre a ciascuno di noi, come ai pastori di Betlemme, la possibilta' di riconoscerlo e accoglierlo, affinche' trasformi e illumini la nostra vita".
Lo ha affermato Benedetto XVI nella catechesi proposta all'Udienza Generale, dedicata al tema del Natale.
"Come le ombre si distruggono alla luce del sole e il ghiaccio si scioglie con il suo calore, appena apparve la Luce del Salvatore si diradarono le tenebre del peccato e della condizione umana", ha ricordato sottolineando "la tenerezza e l'amore di Dio che si china sui nostri limiti, sulle nostre debolezze e si abbassa fino a noi, fino a essere adagiato in una mangiatoia". "Il culmine della storia della salvezza - ha spiegato il Pontefice - passa da una mangiatoia e da un sepolcro", ed infatti "l'evento di Betlemme deve essere considerato alla luce della Pasqua, cioe' della nostra salvezza: Dio si e' fatto come noi per prendere su di se' il nostro peccato, si e' fatto carne per distruggere la morte in essa nascosta".
"Auguro alle vostre famiglie - ha poi concluso - di celebrare un Natale veramente cristiano e che anche lo scambio di auguri ne sia testimonianza".
"Facciamo in modo - ha esortato Papa Ratzinger parlando ai seimila fedeli presenti nell'Aula Nervi - che, anche nella societa' attuale, lo scambio degli auguri non perda il suo profondo valore religioso, e la festa non venga assorbita dagli aspetti esteriori, che toccano le corde del cuore". "Certamente - ha proseguito - i segni esterni sono belli e importanti, purche' non ci distolgano, ma piuttosto ci aiutino a vivere il Natale nel suo senso piu' vero, quello sacro e cristiano, in modo che anche la nostra gioia non sia superficiale, ma profonda". Nei testi liturgici natalizi, che "ci aiutano a capire che gli eventi della salvezza e sono sempre attuali" perche' "interessano ogni uomo e tutti gli uomini", ricorre piu' volte l'avverbio di tempo "oggi" in quanto, ha spiegato il Papa teologo, l'evento della nascita di Gesu' e la salvezza che l'Incarnazione del Figlio di Dio viene a portare", nella liturgia "oltrepassa i limiti dello spazio e del tempo e diventa attuale, presente; il suo effetto perdura, pur nello scorrere dei giorni, degli anni e dei secoli". E questo perche' la nascita di Gesu' "investe e permea tutta la storia". A noi credenti - dunque - la celebrazione del Natale rinnova la certezza della reale presenza di Dio con noi, presenza di amore capace di portare luce nell’oscurita', e ci dice che Dio, in quel Bambino nato a Betlemme, si e' avvicinato all’uomo: noi lo possiamo incontrare adesso, in un ‘oggi’ che non ha tramonto"...
Benedetto XVI ha auspicato quindi un "clima di serena attesa", e si e' poi rivolto agli zampognari giunti da Bojano, in Molise, ai quali ha rivolto il suo grazie "per la bella musica" che ha allietato l'Udienza Generale di oggi, che si e' poi conclusa con uno speciale saluto ai giovani, ai malati e agli sposi novelli: "possiate accostarvi al mistero di Betlemme con gli stessi sentimenti di fede della Vergine Maria", contemplando "l’esempio della santa Famiglia di Nazaret, per improntare alle virtu' in essa praticate il cammino di vita familiare da poco iniziato".

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PAPA: SALUTA BAMBINI COREANI CHE GLI HANNO SCRITTO LETTERINE

Salvatore Izzo

(AGI) - CdV, 21 dic.

Al termine dell'Udienza Generale di oggi, Papa Ratzinger ha incontrato un gruppetto di bambini coreani, venuti dalla Corea per portargli un fascicolo contenente le lettere con i disegni fatti dai 33 bambini cattolici coreani vincitori del concorso organizzato dall'Ambasciata della Repubblica di Corea presso la Santa Sede, in collaborazione con il giornale della Pace dell'arcidiocesi di Seoul, in occasione del 60esimo anniversario dell'ordinazione sacerdotale di Benedetto XVI. Al concorso – si legge in un comunicato stampa dell'Ambasciata della Repubblica di Corea presso la Santa Sede – hanno partecipato 1.200 bambini da tutto il Paese. Durante la Messa della Vigilia di Natale uno di questi bambini leggera' la preghiera dei fedeli in coreano, altri due riceveranno la Comunione dal Papa, due bambini coreani parteciperanno all'offertorio e altri due porteranno i fiori al Presepe.

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PAPA: SALUTA CANTANTI ALBANO E ENRICO RUGGERI

Salvatore Izzo

(AGI) - CdV, 21 dic.

I cantanti italiani Albano e Enrico Ruggeri, l'americana Dionne Warwick, l'inglese Sarah Jane Morris e l'irlandese Ronan Keating, accompagnati dalla presentatrice Lorena Bianchetti hanno partecipato all'Udienza Generale di oggi e questa sera si esibiranno nel tradizionale Concerto di Natale in programma all'Auditorium della Conciliazione.
Il Papa li ha salutati prima di lasciare l'Aula Nervi.

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