lunedì 3 settembre 2012

Scisma di Lutero, l'ipotesi di un "mea culpa" di entrambe le parti allo studio del Papa

Clicca qui per leggere la notizia. Qui una traduzione sommaria.

2 commenti:

Andrea ha detto...

Non fu uno "scisma" (rottura del corpo dell'Unica Chiesa), ma un'eresia (rottura della Fede nei suoi aspetti essenziali).

Infatti non nacque una "Chiesa con caratteristiche particolari", ma una (in realtà moltissime) "comunità", priva di Sacramenti a parte il Battesimo

Anonimo ha detto...

Il dialogo, infatti, è solo coi luterani, non con la galassia delle comunità protestanti. Il Papa, evidentemente, è convinto che l'eresia luterana in senso proprio e in senso stretto sia stata a suo tempo motivata e occasionata da circostanze e "colpe" imputabili tanto a Lutero e suoi seguaci come alle gerarchie cattoliche del tempo.
Per cui, attraverso anche l'analisi teologica da una parte, e la purificazione della memoria storica dall'altra, ritiene che questa diabolica separazione eretica possa, a Dio piacendo, riassorbirsi e sanarsi.
In fondo è quello che sta accadendo con gli anglicani e che potrebbe accadere, in un tempo non troppo lontano anche con gli ortodossi. Non lo decide il Papa, la cui lotta per la santità, tuttavia, è di esempio per tutti.
Viviamo l'epoca dell'ecumenismo, e siamo solo all'inizio.