mercoledì 12 settembre 2012

Libia, Santa Sede: le ''ingiustificate offese e provocazioni'' hanno scatenato ancora una volta episodi di ''violenza inaccettabile'' con gli attacchi alle ambasciate Usa in Egitto e in Libia


Libia: Vaticano, conseguenze gravissime da provocazioni contro Islam

(ASCA) - Citta' del Vaticano, 12 set 

Per il portavoce vaticano, p. Federico Lombardi, le ''ingiustificate offese e provocazioni'' hanno scatenato ancora una volta episodi di ''violenza inaccettabile'' con gli attacchi alle ambasciate Usa in Egitto e in Libia, in cui sono morti quattro funzionari, compreso l'ambasciatore americano.
Per p. Lombardi, ''il rispetto profondo per le credenze, i testi, i grandi personaggi e i simboli delle diverse religioni e' una premessa essenziale della convivenza pacifica dei popoli''. ''Le conseguenze gravissime delle ingiustificate offese e provocazioni alla sensibilita' dei credenti musulmani - ha aggiunto - sono ancora una volta evidenti in questi giorni, per le reazioni che suscitano, anche con risultati tragici, che a loro volta approfondiscono tensione ed odio, scatenando una violenza inaccettabile''.

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Preghiamo per le vittime di un attentato ingiustificabile. La morte dell'ambasciatore americano in Libia e di tre dipendenti lascia sgomenti.
R.

5 commenti:

Anonimo ha detto...

Non sono d'accordo con il "tartufismo" del Vaticano. Ovunque nei paesi islamici ammazzano persone che hanno idee diverse dalle loro e mentre loro possono sistematicamente irridere ed insultare, agli occidentali è negato (dai benpensanti con la tremarella alle ginocchia)il diritto sacrosanto di esternare le proprie idee.
Il problema che la Chiesa finge di non capire (ma capisce benissimo) non è il disprezzo dei simboli (noi cattolici ne subiamo ogni giorno), ma il fatto che l'Islam (o parte di esso)vuole tapparci la bocca per impedirci di parlare e di contestare le loro nefandezze.
Come al solito noi cattolici siamo vittime di un autolesionismo poco intelligente.

un ins.di Religione ha detto...

questo tempestivo comunicato mi lascia molto molto perplesso perchè se è vero che le offese e le provocazioni non vanno mai bene,è ALTRETTANTO VERO che è aberrante la reazione che c'è stata da parte islamica con l'uccisione di 5 persone tra cui l'ambasciatore americano in Libia!..cosa dovrebbero dire allora i cattolici che di PROVOCAZIONI e OFFESE ne ricevono OGNI GIORNO e DA OGNI DOVE senza che venga mossa una piuma?? Inoltre,come mai padre Lombardi oggi interviene con la massima velocità definendo "ingiustificate offese e provocazioni" il film "blasfemo" su maometto che sarebbe all'origine dei massacri di oggi,ma E'STATO COMPLETAMENTE ZITTO L'altro giorno quando era il Papa ad essere ingiustamente offeso e calunniato da Repubblica??..io sto ancora aspettando il comunicato della sala stampa vaticana in risposta a questa INGIUSTIFICATA OFFESA E PROVOCAZIONE alla persona del S. Padre Benedetto XVI!!!!!!

Anonimo ha detto...

Anonimo delle 16.21, venerdì Papa Benedetto metterà piede in polveriera a rischio di esplosione. Ti pare il momento di aggiungere benzina?
Alessia

Fabiola ha detto...

Capisco tutto, cara Alessia, e quel comunicato si spiega proprio così.
Ma che tristezza!
Essere costretti ad equiparare "ingiustificate offese e provocazioni", all'uccisione di esseri umani neppure direttamente colpevoli di quelle offese è un prezzo alto da pagare. Siamo tutti un po' meno liberi.
Preghiamo che Papa Benedetto possa, con l'aiuto dello Spirito, far breccia nel cuore di molti, durante il suo viaggio.

Ambrosiano e cattolico ha detto...

Giustamente il cardinal Scola, nella sua lettera ai musulmani scrive:
“Insieme dobbiamo smascherare chi, strumentalizzando la fede, spinge i giovani all’odio e alla violenza verbale, morale e fisica”.

Però questi la lettera non l'hanno sostenuta, chissà se perchè la provocazione religiosa fa comodo anche a loro?
Comunque, c'è tutto un mondo sotterraneo che gioca su queste cose per loschi fini politico-religiosi!