lunedì 16 gennaio 2012

Scola e lo spettacolo di Castellucci (Tornielli)

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Francamente mi sarei aspettata molto, ma molto, di piu' dalla curia milanese e dal nuovo vescovo visto che lo spettacolo offende Cristo prima della sensibilita' dei credenti.
Detto questo, dobbiamo ammettere che almeno e' un passo avanti: in altri tempi il silenzio avrebbe regnato assoluto.

10 commenti:

Eliseo ha detto...

Posso chiedere come mai - ma posso anche sbagliarmi, e ne sarei stra-felice - in tutti questi giorni il blog non ha parlato delle proteste messe in atto contro Castellucci o delle Sante Messe offerte in riparazione a questo spettacolo blasfemo? Io controllo il blog ogni giorno e non mi è parso di vedere alcunché se non solo oggi.

Grazie e complimenti sempre per il lavoro che svolgete.

Raffaella ha detto...

Perche' si attendeva la reazione della curia di Milano.
R.

Anonimo ha detto...

Vi invito a confrontare il messaggio politicamente corretto della curia milanese con le parole chiare di mons. Negri sulla Bussola quotiana.
Ce ne fossero di Vescovi così!

Anonimo ha detto...

Ma l'impresaria che ha messo su lo spettacolo vorrebbe tanto che ci fosse una censura e fare la martire. Non posso giudicare uno spettacolo che non ho visto ma ricorrere alla scatologia non mi sembra un'idea molto originale. Eufemia

Anonimo ha detto...

ho appena letto su M.I.L. un commento di mons. Sanna sullo spettacolo e i relativi post di commento,da rimanere basiti,altrochè la statua di sale della moglie di Lot!Ma dove stiamo andando?Fortuna che Ratzinger c'è e speriamo tenga botta,sennò staremmo freschi!......

Anonimo ha detto...

Anche mons. Paglia(e te pareva), su TV, Sorrisi e canzoni, approva lo spettacolo. Eufemia

Anonimo ha detto...

Mi riferivo allo spettacolo televisivo "Il 13° apostolo", non a quello di Castellucci. Scusate. Eufemia

gemma ha detto...

la censura farebbe sicuramente il loro gioco, come dice Eufemia, ma quando vennero pubblicate le famose vignette, in tanti anche di quelli della "bella cultura" dissero che provocare in ambito religioso è sempre un'idiozia. Perchè non ribadirlo anche quando la provocazione è verso i cristiani? Invece quando ci siamo di mezzo noi, l'estro artistico è sacro, e i cristiani li si invita alla moderazione, alla tolleranza e al dialogo verso chi li insulta, pensa un pò. Non c'è bisogno che ce lo dicano i vari Serra, Veronesi e co, perchè siamo tolleranti per definizione, altrimenti a nessuno verrebbe nemmeno in mente di farli certi spettacoli, e a tanti di sponsorizzarli

Anonimo ha detto...

Ratzinger l'antitesi di Sanna e Urso.

Ratzinger e la sua visita al Volto Santo, profezia per riparare l'atto blasfemo.

Sanna, dopo aver messo mano alla casa di Dio, da lui chiamata "aula liturgica", adesso si è messo a cantare lo straordinario spettacolo di Castelluci. Con il pericolo che chiunque lo rimproveri si prenda una bella querela.

Ratzinger , agli ambasciatori:" la convivenza lede la dignità dell'uomo".
Urso: Lo stato deve regolarizzare le unioni nate non da matrimonio o dello stesso sesso.

Francamente, non so cosa può riparare ratzinger per una casa che cade a pezzi.

Anonimo ha detto...

ma Ratzinger non è da solo a riparare la casa di Dio,tranquilli,sennò sarebbe crollata da un pezzo!se però certi mons.per effimera gloria,evitassero di rilasciare interviste piene di sciocchezze e banalità,gliene saremmo grati.