mercoledì 18 gennaio 2012

Lateranense: non contrapporre le dimensioni pastorale e giuridica (Izzo)

LATERANENSE: NON CONTRAPPORRE DIMENSIONI PASTORALE E GIURIDICA

Salvatore Izzo

(AGI) - CdV, 17 gen.

Nella vita della Chiesa Cattolica, "tra i due aspetti, quello giuridico e quello pastorale non vi e' contrapposizione, quanto piuttosto complementarieta'".
Infatti, "diritto e pastorale costituiscono un 'binomio inscindibile' per il bene della Chiesa e per la salute delle anime".
Lo ha affermato il rettore della Pontificia Universita' Lateranense, monsignor Enrico Dal Covolo, citando un recente intervento di Benedetto XVI al Tribunale della Rota Romana. Il vescovo ha ricordato anche un'allocuzione di Giovanni Paolo II che nel 1990 ammoniva a non snaturare il diritto canonico nella convinzione errata che "per essere piu' pastorale" esso "debba rendersi meno giuridico". "La dimensione giuridica e quella pastorale - ha ricordato Dal Covolo - sono inseparabilmente unite" in "una armonia derivante dalla comune finalita': la salvezza delle anime".
Monsignor Dal Covolo e' intervenuto in occasione della presentazione de "Il Codice di diritto canonico" , volume edito da EDB - Edizioni Dehoniane Bologna, con l'aggiornato commento giuridico-pastorale di Luigi Chiappetta e curato da Francesco Catozzella, Arianna Catta, Claudia Izzi e Luigi Sabbarese.

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