martedì 25 settembre 2012

Prof. Gindert (Forum Cattolici Tedeschi): "Difficilmente lo spirito del decreto dei vescovi tedeschi può aver avuto l'approvazione del Santo Padre"

Clicca qui per leggere l'intervista segnalataci da Alberto (il vecchio). Qui una traduzione sommaria.

7 commenti:

Anonimo ha detto...

Se non lo si traduce bene non ci si capisce niente, e l'argomento non è di quelli che si possa leggere sommariamente.

Raffaella ha detto...

Sei in grado di tradurre?
Aspettiamo il risultato del tuo lavoro.
Grazie
R.

cc ha detto...

Certe polemiche sulla direttiva della chiesa cattolica in germania mi fanno venire in mente quelle persone, sul punto di mollare il proprio fidanzato/marito/moglie, prese in contropiede dall'altrui abbandono. A questa gente non interessa semplicemente concludere una storia, vogliono farlo lasciando intendere che sono loro ad andarsene e non il contrario. Vogliono sbattere loro la porta dietro le spalle e nello stesso tempo tenerla socchiusa nel caso saltasse loro lo sghiribizzo di fare qualche rimpatriata di tanto in tanto.

cc ha detto...

Raffaella, mi e' sembrato di sentire un vago accento di piccato nella tua replica. Non avertene a male ma l'anonimo in questione non ha affatto torto. Tu fai un grande lavoro con questo blog e di questo, io personalmente ti sono grata. Non si puo' pero' non sperare che in futuro tu possa avvalerti di collaboratori con conoscenze linguistiche che ti permettano di divulgare la lettura di interventi che vadano oltre il nostro raggio visivo e culturale. Carmelina

Anonimo ha detto...

il primo anonimo voleva solo provocare e difatti non risponde nemmeno.
mi sa che dovremmo criticare meno il lavoro di raffaella e ringraziarla di più.
max2

Anonimo ha detto...

Anonimo e Carmelina sono riusciti a lasciarmi senza parole, cosa non facile assicuro. Il primo per la sua impudenza, la seconda per la sua ingenuità.
Alessia

cc ha detto...

Gentile alessia, non metto in dubbio l'impudenza del primo anonimo ma prendo atto che l'osservazione, seppure in malafede, da' voce ad una mia personale frustrazione. Le comunita' cattoliche sono tante e mi piacerebbe poter conoscere meglio il pensiero e gli accadimenti anche di quelle che parlano e scrivono in lingue meno o non masticabili come il tedesco, le lingue slave, l'arabo o il cinese, senza nulla togliere alla preziosissima opera della nostra ospite. Se poi la mia ingenuità, gentile alessia, l'hai ravvisata altrove, questa e' la prova che c'hai preso in pieno. Sono evidentemente troppo tontolona per arrivarci. Fammi sapere, se vuoi, la diagnosi. Carmelina