sabato 29 settembre 2012

Il Papa: la visita a Loreto per ricordare Roncalli ed il Concilio. Castel Gandolfo gareggia con Roma. Tutto passa, ma la Vergine veglia sempre su di noi (Izzo)


PAPA: VISITA A LORETO E' PER RICORDARE RONCALLI E IL CONCILIO 

Salvatore Izzo

(AGI) - Castel Gandolfo, 29 set. 

Con la sua visita a Loreto, giovedi' prossimo 4 ottobre, Benedetto XVI desidera "ricordare il 50esimo anniversario del pellegrinaggio del Beato Giovanni XXIII, compiuto a quel Santuario mariano per affidare a Maria il Concilio Ecumenico Vaticano II". 
Lo ha detto lo stesso Pontefice nel breve discorso di commiato da Castel Gandolfo, pronunicato ieri. Il Papa ha fatto cenno anche agli altri importanti eventi di questo mese di ottobre: il Sinodo dei vescovi, "che riflettera' sulla nuova evangelizzazione nell'oggi della Chiesa e del mondo"; e infine - nel 50esimo dell'inizio del Concilio - "l'apertura dell'Anno della fede, indetto per aiutare ogni uomo a spalancare il proprio cuore e la propria vita a Gesu' Signore e alla Parola di salvezza".
Sono dunque "ormai vicini alcuni eventi molto significativi", ha commentato Papa Ratzinger nel suo saluto ai cittadini di Castel Gandolfo. 
"Affido percio' alla vostra preghiera, cari amici - ha aggiunto - questi importanti momenti ecclesiali che siamo chiamati a vivere. Il Signore ci assista, perche' essi aiutino ciascuno di noi a crescere nella fede, a riscoprire Gesu' come la perla preziosa e vero il tesoro della nostra vita". "Il mese di settembre, che ormai sta alle nostre spalle - ha quindi concluso il Pontefice - e' sempre il tempo di un positivo rilancio, dopo le ferie estive": per i ragazzi e' ricominciata la scuola; per tutti e' ripreso il lavoro piu' intenso ed assiduo. "Anche nella Chiesa, per molte comunita' cristiane sparse nel mondo, questo che Dio Padre ci dona e' il tempo di un nuovo anno pastorale che inizia".
"Benedetto XVI - sottolinea da parte sua in una nota il portavoce della Santa Sede, padre Federico Lombardi - va a Loreto il prossimo 4 ottobre, nel 50esimo anniversario del famoso pellegrinaggio di Giovanni XXIII una settimana prima della solenne apertura del Concilio Vaticano II". "L'idea - spiega il geduita - e' di raccomandare alla Madre di Dio le grandi intenzioni di preghiera della Chiesa in questo tempo, in particolare l'imminente Anno della Fede e il Sinodo dei Vescovi sulla nuova evangelizzazione. Non e' la prima volta che Papa Benedetto va pellegrino a Loreto. Da cardinale vi e' stato almeno sette volte, e gia' una da Papa. Quella che nella devozione del popolo cristiano e' l'umile casa di Maria e della Sacra Famiglia, fonte di memoria viva dell'Annunciazione e del mistero dell'Incarnazione, e' luogo spiritualmente e simbolicamente quanto mai adatto per prepararsi a vivere un tempo forte di rinnovamento nella missione di annunciare il Vangelo al mondo di oggi". Nella nota trasmessa da Radio Vaticana, il portavoce del Papa ricorda che "il Concilio Vaticano II, aperto e chiuso nelle due festivita' mariane della Maternita' divina e dell'Immacolata Concezione, dedica il capitolo conclusivo del grande documento sulla Chiesa, la 'Lumen Gentium', proprio a Maria segno di certa speranza e di consolazione per il popolo di Dio in cammino". "La Chiesa, il popolo di Dio in cammino, e' - conclude padre Lombardi - mariana. Mettendoci dunque in cammino, come Giovanni XXIII, con Papa Benedetto, per rivivere in umilta' il mistero e la gioia dell'Annunciazione e dell'Incarnazione del Figlio di Dio, potremo vivere un mese sinodale e un Anno di grazia, accompagnati e incoraggiati dalla Madre di Gesu' e nostra". 

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PAPA: CASTEL GANDOLFO GAREGGIA CON ROMA 


Salvatore Izzo


(AGI) - Castel Gandolfo, 28 set. 

"Nel periodo estivo Castel Gandolfo si conferma come una 'seconda sede' del Vescovo di Roma, che gareggia con la 'prima' nella capacita' di accogliere i visitatori e pellegrini venuti a pregare per l'Angelus domenicale o per le udienze generali del mercoledi'". 
Papa Ratzinger ha voluto manifestare con queste parole il suo amore per la cittadina laziale dove risiede dallo scorso giugno e che si appresta lasciare per riientrare in Vaticano. Giovanni Paolo II aveva definito Castel gandolfo il secondo Vaticano. 

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PAPA: TUTTO PASSA, MA LA VERGINE VEGLIA SEMPRE SU DI NOI


Salvatore Izzo


(AGI) - Castel Gandolfo, 29 set.

"Tutto passa in questo mondo! Ogni cosa che inizia, anche la piu' positiva e piu' bella, porta poi con se', inevitabilmente, la propria conclusione". 
Con queste parole il Papa ha salutato i dipendenti delle Ville Pontificie, ringraziandoli per il "generoso servizio" svolto durante la sua permanenza a Castel Gandolfo e "per il tempo sereno e tranquillo" che ha potuto trascorrere durante questa estate, respirando "un clima di famiglia e di viva cordialita'". "La Vergine Maria, Madre della Chiesa e Madre nostra, che invocheremo fiduciosi nel prossimo mese di ottobre con la recita quotidiana del santo Rosario, vi protegga sempre e vi sostenga - ha poi concluso Benedetto XVI - nel realizzare tutti i propositi di bene che portate nel cuore". 

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1 commento:

Andrea ha detto...

Per padre Lombardi, la Santa Casa di Loreto è tale "nella devozione del popolo cristiano".
Per papa Benedetto, lo è nella realtà (cfr. la preghiera per l'Italia da Lui composta, recitata ogni giorno a Radio Maria).

Il punto è sempre quello: "buone intenzioni" o Fatti?