martedì 4 settembre 2012

Il bastone del cardinale Martini (Salvatore Izzo)



Riceviamo e con grande piacere e gratitudine pubblichiamo:

Cara Raffaella, 


nel 2004 sono stato a Gerusalemme dal cardinale Martini insieme a tutti i vescovi ausiliari di Milano. Fu un'esperienza molto bella e debbo dire che dopo averlo un po' "sofferto" per anni, a causa della continua contrapposizione (da lui non voluta ma nemmeno combattuta) al Papa che lo aveva eletto alla guida della diocesi piu' grande del mondo, provai grande tenerezza per quel principe della Chiesa che viveva cosi' semplicemente tra gli ultimi del mondo, come sono i palestinesi, innamorato della Parola e dei luoghi di Gesu'. 
Detto questo, posso testimoniare, avendo camminato accanto a lui dalla porta di Damasco a quella di Jaffa, che il cardinale usava il bastone per camminare, essendo gia' all'epoca affetto dal parkinson che visibilmente rendeva faticoso il suo incedere. 
L'episodio raccontato dal gesuita rappresenta  dunque solo uno scambio di battute tra due amici che sanno benissimo come stanno le cose, ma preferiscono glissare sulla reale situazione di grave malattia del piu' anziano. 
Comprensibile, ma far derivare da questo la rinuncia al Pontificato ipotizzata da De Bortoli e' francamente ridicolo. 
Il Papa lo elegge lo Spirito Santo e secondo le ricostruzioni Martini ebbe solo 9 voti. 
E' stato un grandissimo, perche' sporcarne il ricordo?
Grazie. Salvatore Izzo

5 commenti:

Anonimo ha detto...

Nonostante la vecchiaia, oggi mi sento in forma e ti stresso un po'.
OT
Il direttore dell'agenzia di stampa cattolica tedesca KNA: "Il Vaticano ha sbagliato a ritirare la denuncia contro Titanic"
http://www.kath.net/detail.php?id=37952
Alberto

Anonimo ha detto...

PS (il vecchio) :))

Anonimo ha detto...

Caro Alberto, il vecchio, il Saggio,
mi sembrava (forse sbaglio) di non leggerti da un po'.
Sono felice del tuo ritorno.
Fabiola

Raffaella ha detto...

Ma che stress?
Grazie :-))
R.

Anonimo ha detto...

Grazie, carissime amiche
Alberto