mercoledì 11 gennaio 2012

San Raffaele. Il cardinale lo voleva, il banchiere no (Magister)

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8 commenti:

Anonimo ha detto...

Non mi risulta che il card. Bertone sia l'Editore. Sto meditando di spedire uno scatolone di maalox al nostro inacidito vaticanista. Comunque, sia lodato Gotti Tedeschi e, soprattutto, Papa Benedetto.
Alessia

raffaele ibba ha detto...

MI è sfuggita la faccenda dell'editore ... ma comunque è (almeno a me sembra) evidente che per Magister la persona veramente contraria alla operazione era il Papa. E proprio perché non lo nomina mai.
Questo è quello che leggo nel piccolo, ed un poco acido (ma il cardinal Bertone irrita anche me), intervento di Magister.
ciao
r

Anonimo ha detto...

puoi dirlo ben chiaro e forte,siano stralodati entrambi,perchè si è evitata una tragedia più grande dello scandalo Marcinkus,che costò alla chiesa un fiume di denaro;fortuna che Ratzinger vigila attentamente,in te speravi,Domine,non confundar in aeternum.....che non si confonda mai.....

mariateresa ha detto...

Paolo Rodari sul Foglio, che non è certo un fan di bertone, dice che il Segretario di stato aveva già cambiato idea e mette le cose in altro modo.
Queste periodiche e cicliche lapidazioni di Bertone stanno diventando, per me s'intende, ridicole.Sanno di monomania.

Raffaella ha detto...

Il cardinale Bertone ha fatto bene ad intervenire per salvare l'ospedale come ieri ha fatto bene a ritirarsi.
R.

Anonimo ha detto...

Esatto, Raffa :-)
Alessia

Anonimo ha detto...

vedo da rep online che sulla questione rogatorie-IOR non mollano l'osso. Adesso l'inchiesta si è "arricchita" di un'intervista a Ferruccio Pinotti.
Alessia

Anonimo ha detto...

Rep. online non segue,con grande gioia dei naviganti, come la versione stampata,la linea morbida seguita alla famosa cena Vian-Mauro.Però non arriva fino al punto di riportare la notizia delle nozze religiose di Giorgio Bocca. Eufemia