venerdì 20 gennaio 2012

La Santa Sede approva le celebrazioni contenute nel Direttorio Catechetico del Cammino Neocatecumenale "che non risultano per loro natura già normate dai Libri liturgici della Chiesa" (Izzo)

NEOCATECUMENALI: SANTA SEDE APPROVA CELEBRAZIONI DEL DIRETTORIO

Salvatore Izzo

(AGI) - CdV, 20 gen.

La Santa Sede ha approvato - con un decreto del Pontificio Consiglio per i laici - "le celebrazioni contenute nel Direttorio Catechetico del Cammino Neocatecumenale che non risultano per loro natura gia' normate dai Libri liturgici della Chiesa".
Il testo del decreto, reso noto oggi in occasione dell'incontro di 7mila aderenti al movimento con il Papa, fa riferimento alle precedenti approvazioni concesse dal dicastero vaticano allo Statuto del Cammino e al Direttorio Catechetico, che e' stato ritenuto dalla Santa Sede, si legge, "uno strumento valido e vincolante per le catechesi del Cammino Neocatecumenale".
"Questa approvazione - si legge in un comunicato - giunge dopo 15 anni di studio da parte della Congregazione per il Culto Divino e la Disciplina dei Sacramenti e conclude il percorso per l'approvazione del Cammino Neocatecumenale: nel 2008, infatti, la Santa Sede approvo' la versione finale degli Statuti e nel 2011 approvo' la dottrina contenuta nei 13 volumi del Direttorio Catechetico del Cammino Neocatecumenale".
A Benedetto XVI il fondatore, Kiko Arguello, ha presentato all'inizio dell'incontro di oggi 18 nuove "missio ad gentes" promosse dal Cammino: 13 in Europa (Albi; Nizza; Bayonne;Tolone; Strasburgo; Lione; Anversa; Marsiglia; Lubiana in Slovenia; Serajevo in Bosnia; Tallin in Estonia; Vienna; Manchester) 4 in America (tre a Boston e una in Venezuela); una in Africa a Libreville in Gabon. Inoltre, ha annunciato, sono state mandate altre famiglie per delle missio ad gentes gia' formate tra gli aborigeni australiani, nella Papua New Guinea e in Ucraina. Ogni missio ad gentes, ha ricordato al Papa chiedendo per loro il "mandato missionario", "e' formata da tre o quattro famiglie numerose che vanno con un prete a vivere in una zona decristianizzata o dove il Vangelo non e' mai stato annunziato. "Queste missio - ha detto Kiko - si vanno ad aggiungere alle altre 40 gia' inviate in tutto il mondo da Benedetto XVI negli anni precedenti".

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1 commento:

Giacomo Andrini ha detto...

Meno male che c'è qualcuno che spiega, perché io non ci capisco niente. Ho trovato questo post di fr. AR, cosa ne pensate?

http://www.cantualeantonianum.com/2012/01/per-favore-non-gridate-pro-o-conto-che.html