Immigrati, il Papa: accogliere chi fugge da povertà e violenza. Gli immigrati devono rispettare le leggi vigenti in Italia (Izzo)

IMMIGRATI: PAPA, ACCOGLIERE CHI FUGGE DA POVERTA' E VIOLENZA

Salvatore Izzo

(AGI) - CdV, 12 gen.

E' un dovere accogliere quanti partono da Paesi "in cui la poverta' e' spesso causa di morte", o fuggono da essi "per tutelare la propria incolumita’" e "giungono nelle nostre citta’". Benedetto XVI lo ha ripetuto oggi nel discorso rivolto agli amministratori del Comune e della Provincia di Roma e del Lazio. Per rispondere all’ondata migratoria bisogna, ha scandito, "alimentare percorsi di piena integrazione, che consentano l’inserimento degli immigrati nel tessuto sociale, affinche’ essi possano offrire a tutti la ricchezza di cui sono portatori". "La Caritas diocesana e le comunita’ cristiane - ha ricordato - non si risparmiano in quest’opera di accoglienza, in particolare verso coloro che, e bussano alle porte delle parrocchie".

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IMMIGRATI: PAPA, DEBBONO RISPETTARE LEGGI VIGENTI IN ITALIA

Salvatore Izzo

(AGI) - CdV, 12 gen.

Gli immigrati debbono imparare "a sentire il luogo dove risiedono come la 'casa comune' in cui abitare e del la quale prendersi cura, nell’attento e necessario rispetto delle leggi che regolano il vivere collettivo".
Lo ha affermato Benedetto XVI nel discorso rivolto agli amministratori del Comune e della Provincia di Roma e del Lazio.
Il Papa ha pero’ aggiunto che nelle nostre citta’ al contempo "deve rafforzarsi il valore della solidarieta’". "E’ un’esigenza di carita’ e giustizia - ha detto - che nei momenti difficili coloro che hanno maggiori disponibilita’ si prendano cura di chi vive in condizioni disagiate".

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