mercoledì 11 gennaio 2012

Il Papa: L’Eucaristia è cibo dei pellegrini che diventa forza anche per chi è stanco, sfinito e disorientato

BENEDETTO XVI: UDIENZA, EUCARISTIA “CIBO ANCHE PER CHI È STANCO E DISORIENTATO”

“L’Eucaristia è cibo dei pellegrini che diventa forza anche per chi è stanco, sfinito e disorientato”, e il cristiano ha il dovere di partecipare ad essa, in modo che “il male, che tutti incontriamo nella vita, non abbia a vincere agisca in noi la forza trasformante della morte e risurrezione di Cristo”.
Lo ha detto il Papa, che durante l’udienza generale di oggi ha ripreso il ciclo di catechesi dedicate alla preghiera, soffermandosi sulla preghiera di Gesù nell’Ultima Cena. “Chiediamo al Signore – l’esortazione finale del Papa - che, dopo esserci debitamente preparati, anche con il Sacramento della Penitenza, la nostra partecipazione alla sua Eucaristia, indispensabile per la vita cristiana, sia sempre il punto più alto di tutta la nostra preghiera. Domandiamo che, uniti profondamente nella sua stessa offerta al Padre, possiamo anche noi trasformare le nostre croci in sacrificio, libero e responsabile, di amore a Dio e ai fratelli”. Nell’Eucaristia, ha spiegato il Papa, la Chiesa risponde al comando di Gesù: “Fate questo in memoria di me”. Partecipando all’Eucaristia, ha spiegato il Papa, “noi uniamo la nostra preghiera a quella dell’Agnello pasquale nella sua notte suprema, perché la nostra vita non vada perduta, nonostante la nostra debolezza e le nostre infedeltà, ma venga trasformata”. Nell’Ultima Cena, ha ricordato il Papa, Gesù “guarda alla sua Passione, Morte e Risurrezione, essendone pienamente consapevole. Vuole vivere questa Cena con i suoi discepoli, con un carattere del tutto speciale e diverso dagli altri conviti; è la sua Cena, nella quale dona Qualcosa di totalmente nuovo: Se stesso. In questo modo, Gesù celebra la sua Pasqua, anticipa la sua Croce e la sua Risurrezione”. Una “novità”, questa, che “ci viene evidenziata dalla cronologia dell’Ultima Cena nel Vangelo di Giovanni, il quale non la descrive come la cena pasquale, proprio perché Gesù intende inaugurare qualcosa di nuovo, celebrare la sua Pasqua, legata certo agli eventi dell’Esodo.

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6 commenti:

Anonimo ha detto...

OT
Ci scommetti che questo sondaggio, a differenza di altri, sarà strombazzato?
http://vaticaninsider.lastampa.it/homepage/nel-mondo/dettaglio-articolo/articolo/germania-alemania-germany-papa-pope-el-papa-11561/
Alessia

Raffaella ha detto...

Ah ja!
Non dimentichiamo di citare anche questi sondaggi:

http://paparatzinger4-blograffaella.blogspot.com/2011/03/germania-grande-fiducia-nel-papa-i.html

http://paparatzinger5blograffaella.blogspot.com/2012/01/papa-benedetto-e-luomo-straniero-piu.html

:-)

Anonimo ha detto...

Raffy,ho scoperto in un mare magnum di siti in tutte le lingue del mondo,che sei una star,i miei più vivi complimenti e.....non mollare,noi ci siamo sempre, w il nostro papa!

Raffaella ha detto...

Che esagerazione!
R.

mariateresa ha detto...

ma guardate che l'hanno già fatto altre volte, quel sondaggio, esce ogni tanto come certi numeri del lotto sulla ruota di Cagliari.
Bisogna rinfrescare la memoria.

Anonimo ha detto...

Lo sappiamo, cio non toglie che è sempre irritante leggere 'ste st******e cicliche. Ehm, pardon!
Eheheheh, anonimo, la nostra Raffa
è una collaboratrice di verità :-)
Alessia