(ASCA) - Citta' del Vaticano, 23 ott
Alla luce della ''gravita' della situazione'' in Siria, la annunciata visita di una delegazione vaticana nel Paese ''verra' posticipata, probabilmente oltre la conclusione del Sinodo'' domenica prosima 28 ottobre, e ci sara' anche ''qualche modifica alla composizione della Delegazione, anche per gli impegni dei suoi membri''. Lo ha annunciato oggi il card. Tarcisio Bertone, Segretario di Stato vaticano, durante i lavori dell'Assemblea del Sinodo dei Vescovi sulla nuova evangelizzazione.
''Martedi' scorso - ha ricordato Bertone - annunciavo davanti a questa assise la decisione del Santo Padre di inviare una Delegazione a Damasco per esprimere la Sua solidarieta' e quella del Sinodo e di tutta la Chiesa alla popolazione in Siria che sta vivendo purtroppo gia' da tempo una tragica situazione di sofferenza e manifestare la nostra vicinanza spirituale ai fratelli e alle sorelle cristiane di quel Paese, insieme ad un incoraggiamento a quanti sono impegnati nella ricerca di una soluzione rispettosa dei diritti e dei doveri di tutti''. ''L'iniziativa - ricorda il 'primo ministro' vaticano - ha avuto ampia eco non soltanto qui a Roma o in Siria ma anche a livello internazionale ricevendo un'accoglienza positiva''.
Bertone sottolinea che duranet questa settimana ''si e' continuato a studiare la questione e a preparare la visita, nonostante i tragici episodi verificatisi nei giorni scorsi nella Regione''. Le ''modalita''' della missione, ha precisione, ''saranno annunciate, dopo essere state definite alla luce dei contatti e dei preparativi che si stanno compiendo''. ''Il contributo delle offerte personali dei Padri Sinodali insieme a quelle della Santa Sede - ha concluso Bertone - sara' inviato in Siria, dopo il Sinodo, come gesto di fraterna solidarieta' a tutta la popolazione''.
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