Papa: Non chiedere Dio solo guarigione problemi,ma fede più salda
Gesù venuto a guarire cuore uomo e chiede fede in lui
Roma, 1 lug. (TMNews)
Gesù è venuto a guarire il cuore dell'uomo, a donare la salvezza e chiede la fede in lui.
Lo ha detto Benedetto XVI commentando, durante l'Angelus, il racconto delle guarigioni di due donne da parte di Gesù raccontate oggi nel Vangelo di Marco.
"Sono due episodi - ha spiegato - in cui sono presenti due livelli di lettura; quello puramente fisico: Gesù si china sulla sofferenza umana e guarisce il corpo; e quello spirituale: Gesù è venuto a guarire il cuore dell'uomo, a donare la salvezza e chiede la fede in lui.
Viene dunque messo "in evidenza come Gesù - ha aggiunto - sia venuto a liberare l'essere umano nella sua totalità", perché la "guarigione fisica" è "strettamente legata alla guarigione più profonda, quella che dona la grazia di Dio a chi si apre a Lui con fede".
"Questi due racconti di guarigione - ha spiegato il Papa - sono per noi un invito a superare una visione puramente orizzontale e materialista della vita".
"A Dio - ha aggiunto - noi chiediamo tante guarigioni da problemi, da necessità concrete, ed è giusto, ma quello che dobbiamo chiedere con insistenza è una fede sempre più salda, perché il Signore rinnovi la nostra vita, e una ferma fiducia nel suo amore, nella sua provvidenza che non ci abbandona".
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