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Il "blog degli amici di Papa Ratzinger" vuole essere un omaggio a Benedetto XVI. Si tratta di una iniziativa personale che non ha alcun riconoscimento ufficiale. Non è un prodotto editoriale. Il materiale qui contenuto è a disposizione di chiunque. Questo spazio virtuale non ha scopo di lucro ed è consultabile gratuitamente. E' gradito tuttavia un piccolo contributo economico necessario al sostentamento del blog. Buona navigazione.
4 commenti:
Non riesco a fare commenti. Sento il peso del mio male e l'incapacità di adffidarmi e vegliare, la mancanza di volontà nel seguire la via della Croce. una catechesi sconvolgente
bellissima,durissima,dolorosa ed indimenticabile.vi risparmio i sensi di colpa che mi sono venuti leggendola ora per la prima volta,perchè tv2000 oggi qui non si vede,infatti siamo sotto un tormenta di neve che neanche in Russia.che altro dire di questo straordinario e immenso papa?dirgli grazie per avere avuto il coraggio di accettare di essere il Nostro e mio in particolare, papa,e un grazie anche a Dio che me l'ha fatto scoprire.
Per Aninimo: d'accordo con te, in tutto. Papa Benedetto è immenso. leggi, se non l'hasi fatto, la seconda parte del ibro "Gesù d inazaret" e il "vecchio" Introduzione al cristianesimo (1968), nella parte in cui commenta la passione e la discesa agli inferi. Straordinario. mai letto nulla di simile
leggo i libri di Ratzinger da quando l'ho conosciuto e mi ha colpito per la sua straordinaria capacità di spiegare Dio come fosse la cosa più facile del mondo,con uno stile asciutto,a volte elegiaco,a volte innamorato di Colui che lui ha reso il centro della sua vita e del suo insegnamento;li ho letti,ma laddove parla del dolore per la sorte che Lo attende,nell'orto degli ulivi,mi sembrava quasi di essere lì e non mi vergogno di dire che ho pianto.
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