martedì 21 febbraio 2012

Premio o punizione. Come Pechino sanziona i vescovi (Magister)

Clicca qui per leggere il commento segnalatoci da Alessia.
Pubblicato da alle

8 commenti:

Anonimo ha detto...

Quindi se ho ben capito: la comunità di s. egidio ha accolto un vescovo scomunicato? senza che il Vaticano dica nulla?

21 febbraio 2012 alle ore 09:55
Anonimo ha detto...

Il Vaticano non è uso far pubblicare dal Fatto le proprie contrarietà, poi ha parla il card. Zen. Sant'Egidio ha una lunga storia di gaffes, come ben dimostrato da Magister :-) Proprio come l'ONU :-))
Alessia

21 febbraio 2012 alle ore 10:12
Anonimo ha detto...

@alessia

ma io, fedele, rimango pubblicamente scandalizzato, nel senso evangelico del termine, e la S. Sede ha il dovere di proteggermi dagli scandali.
Esiste una bella differenza fra pubblicare una nota (vedo che quando si tratta di smentire eventuali esorcismi del Papa sono lesti) e esporre contrarietà pubblicando articoli sul Fatto.
Card. Zen non mi pare che abbia autorità sulla Chiesa, neppure quella locale. Se la comunità di s. egidio intrattiene stretti rapporti con vescovi scomunicati, il Vaticano dovrebbe togliergli tutte le credenziali: non si gioca in questa maniera con la fede e le vite dei milioni di vescovi, sacerdoti e fedeli cinesi che rischiano la vita per la fedeltà al Papa e alla Chiesa.
Come ti sentiresti se tu ti dovessi fare anni di carcere correttivo o sparire misteriosamente, come accade a diversi vescovi e sacerdoti cinesi, per la tua fedeltà al Papa, per poi vedere che parti della Chiesa fanno la corte ai vescovi collusi con il regime nel silenzio del Vaticano? Tante volte card. Zen ha denunciato lo sgomento dei cattolici cinesi di fronte a questo atteggiamento. Sarebbe ora di finirla.
E poi sbraitiamo su questo blog perché i cardinali, i vescovi e i sacerdoti non sono fedeli al Papa...

21 febbraio 2012 alle ore 10:30
Anonimo ha detto...

sulla 'comunità' non mi esprimo perchè è dello stesso livello del 'priorato' di Bose.....per quanto riguarda la situazione in generale della religione in Cina,intesa come globale e non solo cattolica,bastava guardare il servizio di rai2 2 o 3 sere fa ad orari antelucani per capire al volo a quelli 'patriottici'Mercedes,media di tutti i tipi,gli altri costretti alla clandestinità e sotto il pericolo di delazioni;ci sono 2 cardinali,uno novantenne,l'altro ultraottantenne in galera da 40 anni senza che si sappia niente di loro....chi vuol capire (non parliamo dei monaci tibetani che si danno fuoco,per carità),ma la Cina è un colosso economico con cui fare affari :pecunia numquam olet!

21 febbraio 2012 alle ore 10:33
Anonimo ha detto...

beh, riferendomi al Fatto, quantomeno non tutto il Vaticano ha questa abitudine.
Alessia

21 febbraio 2012 alle ore 10:40
Anonimo ha detto...

@alessia
ti ricordo inoltre che la comunità di sant´egidio ha una rettoria in una chiesa importante proprio nella diocesi del Papa, chiesa che poi trasformano in una mensa ogni Natale, nonostante il suo guru, oggi ministro, abbia soldi bastevoli per affittare un locale ad hoc. ti ricordo inoltre che ci sono vescovi (tra cui uno dei nuovi vescovi ausiliari di Roma!!!!) che fanno riferimento a questa comunità.
Se per te quindi pare divertente che essa intrattenga rapporti tanto stretti e cordiali con chi se ne impipa della comunione con il Successore di Pietro. Non con le parole ma con i fatti si dimostra la comunione con il Papa e ai fatti e non alle parole deve badare il Vaticano.
Io trovo la situazione fortemente scandalosa.
La comunità di sant´egidio è in vera comunione con il Papa?

21 febbraio 2012 alle ore 10:58
Anonimo ha detto...

Inbufalirti, carissimo anonimo, non ti servirà a nulla. Inoltre, mi dici che già so. Una cosa non mi dici, caro anonimo, il tuo nome, fosse anche de plume, condizione essenziale per dialogare e, se è il caso, per insultarsi.
Ebbene sì, talvolta le miserie e l'incoerenza di chi si è autoinvestito di un compito che non gli spetta facendo macelli e offendendo chi soffre mi fanno sorridere per non esplodere. Mi è forse vietato tentare di salvaguardare il mio fegato?
Scusa tanto amico, dal tono ho capito chi sei. Ma non te ne eri andato indignato qualche settimana fa?
Alessia

21 febbraio 2012 alle ore 11:29
raffaele ibba ha detto...

Quanto la fate lunga ...
Alessia, scusa, mi sei simpatica e sei una interlocutrice seria ... quindi me la piglio con te ...
... ma ...
la comunità di sant'Egidio, esattamente come il monastero di Bose, fa tutto quello che fa per diffondere il nome di Cristo, e ci riesce benissimo.
Certamente in modo più vicino al comandamento nuovo di Gesù (Lc 10,27) di quanto non lo sia la Fraternità di san Pio X ... se non altro perché né Bose né sant'Egidio blaterano di chi è cristiano e di chi non lo è.
Atteggiamento fondamentale.
Infine.
La diplomazia è l'arte della politica al suo massimo livello, cioè è l'arte delle soluzioni possibili e condivise esercitate come "meglio si può".
La cosa che danneggia, e lo fa sempre di più, il buon esercizio della diplomazia sono i "mass media" ... specialmente perché ormai quasi sempre cercano "soldi e potere" (come fanno alla Rai ed a Mediaset/Sky), piuttosto che raccontare "ciò che accade.
Sant'Egidio ha ricevuto un vescovo cinese? e allora?
Ma poi, sant'Egidio è morto, oppure è tutta intera la comunità che l'ha ricevuto in pompa magna? o è solo qualcuno in un incontro riservato?
E comunque ... e poi?
Lasciate lavorare in pace chi lavora, bene, per la pace ... quella vera, di Cristo, e quella difficile e complessa, la umana.

ciao
r

21 febbraio 2012 alle ore 14:32

Posta un commento

Iscriviti a: Commenti sul post (Atom)