mercoledì 21 marzo 2012

Università Cattolica, il Card. Scola eletto presidente del Toniolo (Izzo)

Su segnalazione di Eufemia leggiamo:

UNIVERSITA' CATTOLICA: CARDINALE SCOLA ELETTO PRESIDENTE TONIOLO

Salvatore Izzo

(AGI) - CdV, 21 mar.

Il cardinale Angelo Scola e' stato eletto oggi nuovo presidente dell'Istituto Toniolo, ente promotore dell'Universita' Cattolica del Sacro Cuore. Subentra al cardinale Dionigi Tettamanzi, che si e' dimesso oggi dopo un lungo "braccio di ferro" con il segretario di Stato, cardinale Tarcisio Bertone.
Secondo quanto si e' appreso, e' stato lo stesso cardinale Tettamanzi a motivare - nel corso della seduta odierna del Consiglio - la decisione che anticipa nei fatti la scadenza naturale del mandato prevista per il dicembre 2012 (era stato eletto nel 2003) ed a proporre ai presenti la candidatura del suo successore sulla Cattedra dei Santi Ambrogio e Carlo, il cardinale Angelo Scola, "anche in considerazione del suo profilo umano, accademico, culturale e spirituale".
Il cardinale Scola, assente all'incontro, era gia' stato cooptato quale membro effettivo del Comitato nella precedente sessione.
"Il cardinale Tettamanzi - afferma il comunicato ufficiale - accogliendo una esplicita richiesta dell'arcivescovo Scola, ha accettato di continuare a far parte del Comitato Permanente, desiderando con cio' concorrere al realizzarsi di una concreta e visibile continuita', in quello spirito di serenità e di concordia che contraddistingue la vita interna dell'organismo e che in particolare corrisponde al bene superiore della Chiesa, al cui servizio l'Istituto Toniolo da sempre si pone".
Il Consiglio ha eletto per acclamazione il cardinale Angelo Scola ed ha esplicitamente espresso al presidente uscente "la gratitudine piu' convinta e l’ammirazione motivata per l’opera di risanamento e di rilancio delle iniziative rivolte ai giovani, che egli in questi anni ha promosso, sempre cercando il massimo della convergenza e l’interesse unico dell'Universita' Cattolica del Sacro Cuore, cosi' legata alla Santa Sede, al ministero e alla persona del Papa, e alla comunione delle Chiese che sono in Italia".
L'uscita di scena di Tettamanzi era stata sollecitata da Bertone in una lettera pubblicata recentemente tra i documenti vaticani trafugati dal "corvo", ma la scelta di Scola sembra maggiormente gradito alla Conferenza Episcopale Italiana che alla Segreteria di Stato in quanto mantiene la Cattolica nell'alveo della Chiesa Italiana. L'avvicendamento avverra' secondo le scadenze gia' individuate e relative alla gestione interna all'Istituto.

© Copyright (AGI)

2 commenti:

Anonimo ha detto...

Soldi e sempre soldi...

Anonimo ha detto...

money makes the world go around,diceva la famosa canzone del film Cabaret,o se preferite,pecunia non olet,numquam!