martedì 21 febbraio 2012

In comunione con il Pontefice (O.R.)

In comunione con il Pontefice

La Cattedra di san Pietro, collocata nell'abside della basilica Vaticana, è illuminata da decine di candele accese, e la statua del principe degli Apostoli, con la tiara sul capo, è rivestita dai paramenti sacri di colore rosso e oro: la tradizione che si rinnova ogni anno nella solennità della Cattedra di san Pietro apostolo ha coinciso domenica 19 febbraio con la messa celebrata da Benedetto XVI con i nuovi cardinali creati nel concistoro del giorno precedente.
Il rito si è aperto con la lunga processione introitale dei ventidue neo porporati insieme al Pontefice, che si è snodata attraverso la navata centrale fino all'altare della Confessione. All'inizio, il cardinale Fernando Filoni, prefetto della Congregazione per l'Evangelizzazione dei Popoli, ha rivolto al Papa un breve saluto a nome di tutti i porporati. Alla preghiera dei fedeli sono state elevate intenzioni in tedesco, per la Chiesa, in hindi, per Benedetto XVI e il collegio cardinalizio, in francese, per i perseguitati a causa della fede, in cinese, per i poveri e i sofferenti, e in portoghese, per la famiglia di Dio convocata nell'assemblea. I canti sono stati eseguiti dalla Cappella Sistina, diretta dal maestro Massimo Palombella. Dopo l'offertorio, i cardinali Filoni, Monteiro de Castro, Abril y Castelló e Vegliò sono saliti all'altare per accompagnare il Papa nella preghiera eucaristica.
Alla celebrazione hanno partecipato i cardinali residenti e quelli convenuti a Roma per il concistoro. Tra loro, Tarcisio Bertone, segretario di Stato, e Angelo Sodano, decano del collegio cardinalizio. Hanno accompagnato il Pontefice in basilica gli arcivescovi del Blanco Prieto, elemosiniere, Harvey, prefetto della Casa Pontificia, il vescovo De Nicolò, reggente della Prefettura, i monsignori Gänswein, segretario particolare, e Xuereb, della segreteria particolare, e il medico personale Polisca. Insieme con il Corpo Diplomatico accreditato presso la Santa Sede erano gli arcivescovi Becciu, sostituto della Segreteria di Stato, i monsignori Wells, assessore, e Nwachukwu, capo del Protocollo. Tra le delegazioni ufficiali dei Paesi di provenienza dei nuovi cardinali, quella italiana era guidata da Anna Maria Cancellieri, ministro dell'Interno, quella maltese, da George Abela, presidente della Repubblica, quella ceca, da Karel Schwarzenberg, vice primo ministro e ministro degli Esteri, quella brasiliana da Gilberto Carvalho, ministro capo della segreteria generale della Presidenza della Repubblica, quella canadese, da James Michael Flaherty, ministro delle Finanze, quella indiana, da Kuruppasserry Varkey Thomas, ministro dell'Alimentazione, quella spagnola, da Jorge Fernández Díaz, ministro dell'Interno, quella degli Stati Uniti d'America, da Miguel Humberto Díaz, ambasciatore presso la Santa Sede, quella tedesca, da Klaus Wowereit, sindaco di Berlino, e quella del Sovrano Militare Ordine di Malta, da Carlo d'Ippolito.

(©L'Osservatore Romano 20-21 febbraio 2012)

2 commenti:

Anonimo ha detto...

O.T. x Raffy,sta per nascere un nuovo blog,Irish voices,alla stregua di Catholic herald,presto si saprà di più.

Raffaella ha detto...

Grazie!!!!!
Tienimi aggiornata :-))
R.