lunedì 20 febbraio 2012

Dalla Cina con furore. Una mano cinese dietro le carte sul complotto per la morte del Papa? (Gagliarducci)

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Pubblicato da alle

7 commenti:

Anonimo ha detto...

Siamo al delirio.
Alessia

20 febbraio 2012 alle ore 11:36
Anonimo ha detto...

Quindi adesso sarebbe Castrion in combutta con i cattivissimi cinesi a voler creare il caos intorno al Vaticano?
Devo ridere?

Mi pare puzzino parecchio questi tentativi di rappresentarci card. Romeo come un giglio immacolato vittima degli intrighi dell´infingardo di turno.

20 febbraio 2012 alle ore 11:52
Anonimo ha detto...

Mah! Resto allibito.... il card romeo amato dai Siciliani. Korazym vicino a quale momovimento ruota?

20 febbraio 2012 alle ore 12:06
Anonimo ha detto...

Signore,perdona loro perchè non sanno quel che fanno (e dicono),ma quousque tandem,abutere patientia nostra?(fino a quando abuseranno della nostra pazienza?)

20 febbraio 2012 alle ore 13:12
gemma ha detto...

insomma, è sempre colpa di qualcun altro

20 febbraio 2012 alle ore 15:59
Anonimo ha detto...

Allora è opportuno dirlo che Romeo è uno degli sponsor del cammino neocatecumenale e che lo slogan recente dell'Arguello è "2000 presbiteri per la Cina"... ovviamente formati secondo i SUOI metodi.

Sia il suo viaggio che il suo millantato credito sia dalla sponda cinese che da quella siciliana lasciato trasparire da Korazym, notoriamente vicino al Cnc, la dicono molto lunga.
Infatti cui prodest anche quest'ultima arbitraria e vergognosa illazione su Castrillon, notoriamente fedelissimo al Papa, tirando in ballo perfino i lefebvriani?

E si dimenticano che al momento del "caso Williamson", in Segreteria di Sato, il n.2 era il neocat Filoni, oggi neocardinale?

20 febbraio 2012 alle ore 17:47
Anonimo ha detto...

sempre più convinta che Don Brown è un autore di romanzetti rosa della collezione harmony, a confronto di certi cardinali e curiali! Maria Pia

20 febbraio 2012 alle ore 18:29

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