lunedì 27 febbraio 2012

Abbiamo la curiosa situazione di un Papa che dice di più in negativo sulla Chiesa di quanto non dicano i suoi critici (Accattoli)

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16 commenti:

Anonimo ha detto...

Buona settimana a tutti!
Il nostro Papa è andato avanti, i suoi critici, forse per mancanza di idee ancorati a un vat2 che esiste solo nel loro cervello, sono rimasti indietro.
Alessia

27 febbraio 2012 alle ore 09:03
Anonimo ha detto...

Chi conosce davvero Gesù, sa quanta parte abbiano nella vita quotidiana la preghiera e l'approfondimento della Parola: ama l'Eucaristia, vive la santa messa con profonda aadorazione, si bea dell'incontro con il Signore, vuole bene alla Madonna e le si rivolge devoto, ha nel cuore l'esigenza della conversione, guarda alla vita eterna, non si spaventa della croce e sa di dover fare i conti con la tentazione ed il tentatore, potendo confidare nella misericordia di Dio in caso di peccato. E vuol bene alla Chiesa.
Chi non conosce bene Gesù insegue altri "metodi" pastorali ed abbonda di proposte, riforme, riunioni, documenti e dibattiti, tutti tesi a soddisfare le esigenze del mondo e sempre di manica larga con le esigenze di fare la volontà del §Padre e di dare gloria a Dio.
E' solo questione di fede: un dono di Dio. Per i meriti infiniti del Signore Gesù Cristo.

27 febbraio 2012 alle ore 09:41
Anonimo ha detto...

quando il prof.Ratzinger partecipò come peritus al Vat2,passò come un innovatore,uno di quelli che voleva un radicale cambio della chiesa cattolica,un 'rivoluzionario',insomma;quando,anni dopo,da cardinale prefetto della CdF gli fu chiesta spiegazione del suo cambiamento,rispose a Messori:sono cambiati loro,non io.Il vat2 è stata la rovina dalla chiesa per come è stato usato ed abusato,ma il nocciolo fondamentale sta nell'apostasia e nella mancanza di fede,quella semplice e vera del clero.Ratzinger lo sta dicendo da 30 anni,apposta lo detestano e contestano.

27 febbraio 2012 alle ore 10:01
medievale ha detto...

anch'io non credo che il Vaticano ii sarebbe stato usato e abusato se non ci fosse già stata, in seno alla Chiesa, una volontà di rinnegamento e apostasia. Cose di così grande portata non crescono come funghi.

27 febbraio 2012 alle ore 11:36
Anonimo ha detto...

Forse dovrei dire che i detrattori del Santo Padre più che di idee, di quelle ne hanno sin troppe e deleterie, mancano di fede. Ed è questa il vero dramma, il danno che tanti cattivi maestri hanno provocato e provocano per mancanza di fede.
Alessia

27 febbraio 2012 alle ore 12:06
Anonimo ha detto...

MI veniva il mente la frase di Ligabue
"nasci da incendiario,
muori da pompiere". :-)
E sono d'accordo con medievale e l'anonimo precedente: quella del Vaticano II e' stata una occasione presa a prestito, le volonta' c'erano gia' prima... cosi' come gli abusi non sono iniziati dopo il Vaticano II.

27 febbraio 2012 alle ore 12:17
Mario ha detto...

Anonimo delle 10:01 cerca di metter in bocca al Papa parole che non ha mai usato e pensieri che non ha mai espresso (e nè credo gli appartengano).

27 febbraio 2012 alle ore 12:47
Anonimo ha detto...

allora leggiti Rapporto sulla fede Vittorio Messori a colloquio con Joseph Ratzinger,poi vediamo se è vero o no quanto da me riportato,non mi sognerei mai di mettere in bocca al papa parole non sue,ne ho troppo rispetto;tra l'altro è un episodio che Messori non tralascia mai di ricordare,le rare volte ormai in cui viene intervistato in tv.

27 febbraio 2012 alle ore 13:10
medievale ha detto...

anonimo delle 12:17, ci siamo capiti al volo... vale lo stesso discorso per chi finge di svegliarsi dal sogno della Chiesa dei trionfi e si crede improvvisamente catapultato su un altro pianeta, quello della Chiesa dei peccati e della penitenza.

27 febbraio 2012 alle ore 13:13
Anonimo ha detto...

Mario, non per difendere l'anonimo delle 10.01 che non ne ha bisogno, ma guarda che sta citando Rapporto sulla fede, il celeberrimo libro intervista del 1985 di Vittorio Messori con l'allora card. Ratzinger. Un autentico spartiacque entrato nelle storia. Evidentemente non l'hai letto.
Alessia

27 febbraio 2012 alle ore 13:16
Anonimo ha detto...

Ps.: il card. Ratzinger non ha mai detto che il Vat2 è stato la rovina della Chiesa. Qui anonimo ha fatto confusione, non so se voluta. Su rapporto sulla fede sicuramente non è riportata una valutazione simile. Voglio pensare che l'anonimo abbia agito in buona fede rendendoci edotti di quello che è una sua convinzione, non dell'allora Prefetto della CdF.
Alessia

27 febbraio 2012 alle ore 13:21
Anonimo ha detto...

ad Alessia un grazie per avere spiegato;che il vat2 sia stato un danno è un mio pensiero,mentre le altre affermazioni,comprese quelle della mancanza di fede e le parole dette a Messori sono del papa attuale,allora cardinale.Per la crisi di identità e di fede dell'Europa,sarebbe bene leggere il libro 'Europa i suoi fondamenti oggi e domani' del card.Ratzinger 2004 e il libro scritto a 4 mani con Marcello Pera 'Senza radici',sempre del 2004.Con simpatia a tutti voi e grazie a Raffy,sempre.P.S.scusate l'acribia,ma mi sono letti una sessantina di libri di e sul papa attuale ed ex cardinale e ne ho ricevuto tanti benefici.....

27 febbraio 2012 alle ore 15:08
raffaele ibba ha detto...

Ho l'impressione che Benedetto XVI sia il primo papa che applica, sul serio, il Vaticani II.
Il tema della fede, nel Concilio, è centrale e di come diffondere e difendere la fede.
Immagino che da prefetto per la C d F si è reso conto di come i temi "rivoluzionari" fossero più "politici" che "pastorali" e, comunque, ha lasciato ampio spazio alla discussione.
Se sbaglio ricordatemi le sue condanne formali ...
Dopodiché non è "più avanti" dei suoi critici. Semplicemente è da un'altra parte (ed anche rispetto a quelli che lo vedono come un restauratore di una Cattolicità organica e "fideista" che non c'è mai stata se non nella fantasia perversa di Francisco Franco).
ciao
r

27 febbraio 2012 alle ore 16:29
Anonimo ha detto...

Anonimo, hai il diritto di difendere le tue convinzioni. Rispondi solo a una domanda: se l'allora card. Ratzinger e oggi Papa Benedetto sostengono che il Vat2 è stato la rovina della Chiesa, perchè una delle condizioni per il rientro dei Lefebvriani è l'accettazione del medesimo Vat2?
Ratzinger non contesta il Vat2 in se stesso, come sembrerebbe leggendoti, ma l'ermeneutica che ne è stata data e che si è imposta provocando il dissesto che sappiamo. Sono anni che si spende per diradare la confusione e le relative conseguenze, con ancora più impegno da quando è diventato Papa. Perdonami, ma sembra tu sostenga questo. Credimi, anonimo, l'affetto e l'ammirazione che tu nutri per il nostro Benedetto è uguale al mio, che potrebbe anche essere che noi si stia dicendo la stessa cosa ma con parole diverse.
Alessia

27 febbraio 2012 alle ore 17:40
Anonimo ha detto...

no,Alessia,non ho detto o scritto che Ratzinger ha detto che il vat2 è stato un danno,è semplicemente quello che penso io,un'opinione opinabilissima e niente più,BXVI non ha mai criticato il vat2,ma come giustamente dici tu la sua interpretazione.Spero di aver spiegato tutto,un saluto affettuoso a te che scrivi sempre cose belle,non volermene se non ho spiegato bene e perdonami se ti ho chiamato in causa ingiustamente.

27 febbraio 2012 alle ore 18:55
Mario ha detto...

Ecco, finalmente l'anonimo scinde ciò che è il suo pensiero da ciò che è quello del Papa.
Certe sottigliezze fatte per trarre in inganno a me non piacciono.
Quando si cita bisogna virgolettare.
L'unica cosa che l'anonomo poteva e può attribuire al Papa è: "sono cambiati loro,non io".
Il resto è solo suo (dell'anonimo) pensiero, e credo che non è assolutamente in linea con quello del Papa.
Un grazie anche ad Alessia che ha intuito cosa stamane volevo intendere.

28 febbraio 2012 alle ore 06:00

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