Doctrinafidei.va è il “nuovo accesso” aperto dalla Congregazione per la dottrina della fede per “facilitare la consultazione dei propri documenti”. Ne dà notizia la stessa Congregazione in una nota diffusa oggi dalla sala stampa vaticana, in cui viene tra l’altro precisato che i documenti verranno comunque conservati sul sito ufficiale della Santa Sede (www.vatican.va). “Come è noto - viene spiegato nella nota - i documenti della Congregazione per la dottrina della fede approvati espressamente dal Santo Padre partecipano al Magistero ordinario del Successore di Pietro. Ciò spiega l’importanza di una ricezione attenta di tali pronunciamenti da parte dei fedeli e specialmente di coloro che sono impegnati, a nome della Chiesa, nell’ambito teologico e pastorale. Nel mondo di oggi d’altra parte è necessaria una più ampia diffusione dell’insegnamento del Dicastero”. Infatti, “soprattutto i documenti emanati dal tempo del Concilio Vaticano II fino ad oggi trattano questioni importanti per la vita e la missione della Chiesa, offrendo risposte dottrinali sicure alle sfide che ci stanno davanti”. Da qui la decisione di aprire il nuovo accesso www.doctrinafidei.va, dove “i principali documenti sono presenti in otto lingue”.
n www.doctrinafidei.va, viene ancora spiegato nella nota, i principali documenti sono disponibili, “oltre alla versione latina, anche in francese, inglese, italiano, portoghese, spagnolo, tedesco e polacco, e qualche volta anche in ungherese, slovacco, ceco e olandese. Si sta procedendo nel completamento della raccolta di tali versioni elettroniche delle traduzioni. Già attualmente ogni documento viene offerto comunque in lingua originale e in qualche traduzione. La raccolta contiene una lista completa di tutti i pronunciamenti postconciliari della Congregazione, che vengono riproposti anche in tre liste tematiche: quella di natura dottrinale, quella di natura disciplinare e quella riguardante i sacramenti”.
In doctrinafidei.va “si trovano informazioni aggiornate circa le pubblicazioni della collana ‘Documenti e Studi’, che ripubblica i più importanti documenti del Dicastero illustrati da commenti di alcuni teologi autorevoli”.
Inoltre, “si offrono notizie circa i volumi degli Atti di Simposi promossi dalla Congregazione, nonché vengono pubblicati vari interventi dei cardinali prefetti”. La Congregazione, si legge nella nota, “attraverso questa divulgazione, per mezzo della rete internet, del proprio insegnamento dottrinale, intende raggiungere un sempre più ampio cerchio di destinatari in ogni parte del mondo”.
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