Papa/ Ricorda "fila interminabile" di fedeli lungo strade Messico
A udienza generale in piazza S.Pietro racconta di recente viaggio
Città del Vaticano, 4 apr. (TMNews)
Fin dalla cerimonia di benvenuto in Messico, dove si è recato dal 23 al 16 marzo scorso, il Papa ha "potuto cogliere la fede e il calore dei sacerdoti, delle persone consacrate e dei fedeli laici". Lo ha sottolineato lui stesso nel corso dell'udienza generale in piazza San Pietro, dove ha ripercorso la sua 23esima visita apostolica internazionale, in Messico e, successivamente, a Cuba. "Alla presenza degli esponenti delle Istituzioni, di numerosi Vescovi e di rappresentanze della società - ha detto Benedetto XVI - ho richiamato la necessità del riconoscimento e della tutela dei diritti fondamentali della persona umana, tra i quali spicca la libertà religiosa, assicurando la mia vicinanza a quanti soffrono a causa di piaghe sociali, di antichi e nuovi conflitti, della corruzione e della violenza. Ripenso con profonda gratitudine - ha sottolineato il Papa - alla fila interminabile di gente lungo le strade, che mi ha accompagnato con entusiasmo. In quelle mani protese in segno di saluto e di affetto, in quei volti lieti, in quelle grida di gioia ho colto la tenace speranza dei cristiani messicani, speranza rimasta accesa nei cuori nonostante i momenti difficili delle violenze, che non ho mancato di deplorare e alle cui vittime ho rivolto un accorato pensiero, potendone confortare personalmente alcune. Nella stessa giornata ho incontrato tantissimi bambini e adolescenti, che sono il futuro della Nazione e della Chiesa. La loro inesauribile allegria, espressa con fragorosi canti e musiche, come pure i loro sguardi e i loro gesti, esprimevano il forte desiderio di tutti i ragazzi del Messico, dell'America Latina e dei Caraibi di poter vivere in pace, in serenità e armonia, in una società più giusta e riconciliata".
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1 commento:
siccome non ci fanno mancare nulla,ieri sera su raistoria hanno fatto passare le immagini del documentario di Minà 'Il papa e Fidel' e poi si sono riviste immagini anche dei viaggi papali in Messico,ma la discrepanza era notevolissima,le folle ai lati delle strade non erano nemmeno paragonabili a quelle che hanno accolto papa Ratzinger,e poi mi chiedo,che senso ha continuare a fare inutili paragoni,cui prodest?Ho visto che i micetti erano tantissimi anche oggi,l'ultima parte della catechesi era splendida,pochi tratti per un commento bellissimo e toccante,come solo lui sa fare,mi aspetto omelie pasquali elevatissime (tv2000 permettendo,telepace non arriva in Emilia manco a mettersi in ginocchio!)GR2
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