lunedì 8 ottobre 2012
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Il "blog degli amici di Papa Ratzinger" vuole essere un omaggio a Benedetto XVI. Si tratta di una iniziativa personale che non ha alcun riconoscimento ufficiale. Non è un prodotto editoriale. Il materiale qui contenuto è a disposizione di chiunque. Questo spazio virtuale non ha scopo di lucro ed è consultabile gratuitamente. E' gradito tuttavia un piccolo contributo economico necessario al sostentamento del blog. Buona navigazione.
3 commenti:
A me papa Benedetto xvi ricorda il personaggio di anna dei miracoli. Una giovane educatrice che viene assunta per assistere una bambina sorda, cieca e muta. Ambientata nell'america dei primi del '900, la giovane anna deve combattere non solo con le difficolta' di insegnare il linguaggio dei segni ad una bimba cresciuta come un randagio ma anche con lo scetticismo di un ambiente familiare che non crede nella reale possibilita' di emancipazione di una creatura handicappata. Continua pero' imperterrita a battere sulle mani della bambina le lettere che compongono i nomi delle cose che le fa toccare, nell'attesa speranzosa che la piccola comprenda la logica di quello che , ai suoi occhi, e' solo un gioco divertente ma senza significato. Nell'ultima scena, helen ha un'improvvisa illuminazione e impara la sua prima parola (acqua). Ecco quando questo avverra' con Benedetto xvi (perche' avverrà) e lui non ci sara' piu' a ricevere le umili scuse di tutta questa masnada di ciechi, sordi e muti, mi riprometto di non dimenticare nessuna delle loro facce, dei loro nomi e dei loro insulti. Carmelina
condivido ogni sillaba delle ultime tre righe di Carmelina e anche il resto a dire il vero.
Certo che se Sardi con le sue lettere attaccando il "malvagio Tarcisio" alla fine è stato di danno al Papa, allora forse , come portatore di danno, non è stato l'unico. O no?
Ogni riferimento a fatti e persone non è assolutamente casuale.
O.T.
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