Celebrata la XXVII Giornata mondiale della gioventù
È dal 1986 che la Domenica delle Palme e della Passione del Signore è caratterizzata dalla celebrazione della Giornata mondiale della gioventù, giunta ormai alla XXVII edizione. Anche quest'anno in piazza San Pietro si sono riuniti moltissimi giovani, in particolare quelli di Madrid, che ha ospitato la gmg nel 2011, e di Rio de Janeiro, che l'ospiterà nel 2013. In questo clima di festa il Papa ha presieduto la concelebrazione eucaristica nella mattina del 1° aprile, dando inizio ai riti della Settimana Santa.
All'inizio della celebrazione la processione con Benedetto XVI -- assistito dai cardinali diaconi Manuel Monteiro de Castro e Antonio Maria Vegliò -- è partita dal Portone di Bronzo e ha raggiunto l'obelisco di piazza San Pietro. Ai piedi della stele, il Papa ha benedetto i rami d'olivo, dono delle Ville Pontificie di Castel Gandolfo, e i rami di palma, offerti dal Cammino neocatecumenale. Dopo la lettura del brano del Vangelo di Marco, il Pontefice ha raggiunto in papamobile il sagrato della basilica, dove ha celebrato l'Eucaristia. L'altare e la piazza erano ornati con piante e rami d'ulivo dono della regione Puglia, mentre i «palmurelli» -- foglie di palma artisticamente intrecciate -- sono stati offerti dai comuni liguri di Sanremo e Bordighera.
Insieme con Benedetto XVI hanno concelebrato i cardinali Agostino Vallini, vicario generale per la diocesi di Roma, Stanisław Ryłko, presidente del Pontificio Consiglio per i Laici, e Antonio María Rouco Varela, arcivescovo di Madrid, e i monsignori Orani João Tempesta, arcivescovo di São Sebastião do Rio de Janeiro, Josef Clemens, vescovo segretario del Pontificio Consiglio per i Laici, Paolino Schiavon, vescovo ausiliare di Roma, César Franco Martínez, vescovo ausiliare di Madrid, Antônio Augusto Dias Duarte e Paulo Cesare Costa, vescovi ausiliari di São Sebastião do Rio de Janeiro. Hanno svolto il servizio liturgico i ministranti del preseminario San Pio X, i giovani studenti degli atenei romani e i seminaristi di Napoli. Trentatré i cardinali presenti, tra i quali Tarcisio Bertone, segretario di Stato, e Angelo Sodano, decano del Collegio cardinalizio. Tra i numerosi membri della Curia Romana, gli arcivescovi Angelo Becciu, sostituto della Segreteria di Stato, e Dominique Mamberti, segretario per i Rapporti con gli Stati, con monsignor Fortunatus Nwachukwu, capo del Protocollo. Accompagnavano il Papa gli arcivescovi Félix del Blanco Prieto, elemosiniere, e James Michael Harvey, prefetto della Casa Pontificia, il vescovo Paolo De Nicolò, reggente della Prefettura, i monsignori Georg Gänswein, suo segretario particolare, e Alfred Xuereb, della segreteria particolare, il medico personale Patrizio Polisca. Tra i presenti, l'ambasciatore dell'Honduras, decano del Corpo Diplomatico presso la Santa Sede, e il direttore del nostro giornale.
(©L'Osservatore Romano 2-3 aprile 2012)
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