giovedì 19 aprile 2012

BUON ANNIVERSARIO, SANTO PADRE :-)

Sono giorni particolarmente intensi per il Papa e per tutti coloro che gli vogliono bene.
Giornate che segnano appuntamenti con la storia ma che restano impressi nei cuori.
Ci sono eventi che inevitabilmente restano iscritti anche nella nostra vita personale. Penso che ciascuno di noi possa dire dove si trovava quel 19 aprile 2005.
Questi sette anni hanno cambiato molto la Chiesa. Come dicevamo lunedi', spesso il Santo Padre (e noi con lui) ha attraversato momenti difficili che pero' sono stati superati con coraggio, determinazione e mite dolcezza.
In questo settennato si sono susseguiti decisioni ed eventi storici. Il lavoro incessante di Benedetto XVI sta dando e soprattutto dara' copiosi frutti.
Mi piace in questa circostanza ripetere la descrizione che il card. Cottier ha fatto di Papa Benedetto nello speciale di Tv2000 lunedi' scorso: umile, vero e senza difese. E' proprio cosi'.
Continuiamo incessantemente a pregare per il Santo Padre come ci ha chiesto anche ieri.
Penso che sia questo il regalo che egli piu' gradisce in assoluto.
Forse non si puo' abbracciare un Pontefice, ma noi lo facciamo ugualmente anche se solo in modo virtuale :-)
Ad multos annos, Santità. Le vogliamo bene.

Raffaella

19 APRILE 2005: L'ELEZIONE DI UN PAPA STRAORDINARIO: VIDEO

16 APRILE 1927 - 19 APRILE 2005: DA JOSEPH A BENEDETTO. LO SPECIALE DEL BLOG

ELEZIONE ED INSEDIAMENTO DI PAPA BENEDETTO XVI: LO SPECIALE DEL BLOG

Cronaca minuto per minuto di quel 19 aprile 2005

IL SANTO PADRE COMPIE 85 ANNI: LO SPECIALE DEL BLOG

16 commenti:

gemma ha detto...

Sono contenta di questi sette anni, che sul piano personale mi hanno dato tanto. Auguro al mio Papa di andare avanti ancora a lungo con la stessa luce.
Tra le tante sue parole che ho letto e che condivido, mi piace oggi ricordare queste:

"..rimango nella Chiesa perché considero la fede, realizzabile solo in essa e comunque mai contro di essa, una necessità per l’uomo, anzi per il mondo, che vive di essa anche se non la condivide. Infatti dove non c’è più Dio - e un Dio che tace non è Dio – non c’è più nemmeno la verità che precede il mondo e l’uomo.
E in un mondo senza verità non si può vivere a lungo; là dove si rinuncia alla verità, si continua a vivere in silenzio solo perché essa non si è ancora veramente spenta, così come se si spegnesse il sole, la sua luce rimarrebbe ancora per qualche tempo e potrebbe ingannare sulla notte dei mondi, che in realtà sarebbe già cominciata".

Perchè siamo ancora nella Chiesa, Joseph Ratzinger-papa Benedetto XVI

mariateresa ha detto...

ricordo questa frase, Gemma.
Anche a me questo pontificato ha dato tanto. Posso dire senza esagerare che ho ritrovato il senso di gesti e preghiere che ripetevo automaticamente.Ho ritrovato, come si dice, le ragioni della mia fese e della mia speranza.
Voglio un bene dell'anima al nostro Papa e quando il mare è cattivo io soffro con lui che è anche il nostro capitano.
Buon anniversario, Santità.
Voglio aggiungere che in questi anni mi sono accorta per la prima volta di come è scalcinata e sgarruppata la mia Chiesa all'interno. Anche questo non è un cammino facile per me, rendermi conto cioè, di certe dinamiche che mai avrei immaginato. Cerco di avere speranza anche su questo e di mantenere viva la fiamma della comprensione reciproca ma , santa paletta, a volte è veramente dura.

Anonimo ha detto...

Un forte abbraccio al nostro Capitano coraggioso. Che tu possa vedere la nave al sicuro in porto.
Grazie Papa Benedetto, grazie Joseph. Ti voglio bene, ad multos annos.
Alessia

Miserere ha detto...

Ho seguito il Santo Padre da quando era cardinale. Era il 1984: dopo la lettura del libro "Rapporto sulla fede" ho visto come le sue vedute sulla Chiesa coincidevano con le mie e così mi sono interessata di più alla sua attività. Quel 19 aprile 2005, dopo il lavoro mi sono precipitata a seguire la diretta su RAIUNO. Confesso che lui non era il mio candidato (mi ero fissata su un altro! ,-) Però devo dire che, dopo un primo sconcerto, durato pochi secondi dopo l'annuncio del suo nome, ho applaudito e gioito pensando a quali avvenimenti il Signore stava preparando la sua Chiesa, forse senza immaginare la reale dimensione delle denunce che lui aveva fatto durante la Via Crucis del 2005.

Auguri al mio Papa, al mio Papino, con tanto affetto, al mio dolcissimo! Il Signore ti benedica!!!!

laura ha detto...

Auguri, auguri, auguri, Santità. Grazie per la Sua testimonianza di fede e di coraggio

un abbraccio fortissimo con tanto tsnto affetto!!!!!!

Anonimo ha detto...

Certo ricordo benissimo quel 19 aprile ... a casa di un'amichetta di mia figlia, e la mamma che ripeteva: "ricorderemo sempre di essere state insieme a vedere il nuovo Papa" E piangevamo tutt'e due come fontane, perchè, ancora inconsapevolmente, sapevamo di assistere ad un evento storico. Io un po' perplessa perchè associavo Ratzinger ai problemi con la teologia della liberazione, lo consideravo molto rigido, ma comunque ero convinta che era stato scelto dallo Spirito Santo e perciò era sicuramente l'uomo di cui aveva bisogno la Chiesa ... Non potevo certo sapere quel giorno, quanto questo Papa sarebbe stato importante per me, per la mia famiglia, per la nostra vita e soprattutto per la nostra fede. se oggi sono una cristiana più matura e realistica, se amo la Chiesa nonostante tutti i suoi limiti e non più con gli occhi "poetici" di chi vede in essa solo il bello e il buono; se riesco ad affrontare le difficoltà senza abbattermi e senza la paura di rimetterci la faccia, beh lo devo solo a Papa Benedetto.
Davvero in certi momenti vorremmo abbracciarlo per dirgli tutto il nostro affetto, ma tant'è...
Preghiamo Dio che lo conservi ancora a lungo, preservandolo dalla malattia e dalle sofferenze di ogni tipo di questi ultimi anni perchè possa davvero condurre la barca di Pietro molto più serenamente. Maria Pia

Anonimo ha detto...

7 anni fa ero davanti alla tv,sperando con tutto il cuore che eleggessero quel cardinale a me totalmente sconosciuto che avevo visto celebrare le esequie di GP2 e che mi aveva lasciato senza parole.Il Signore mi ha fatto il più bel regalo(immeritato)che potessi mai sperare di avere;siccome la mia timidezza è pari se non superiore alla sua,vorrei dirgli grazie con un grande abbraccio stretto stretto(si può ad un papa?)ma virtuale,perchè dal vero non ci riuscirei mai.Grazie,Santità per tutto quello che vorrà donarci,si ricordi che io non la lascerò mai da solo e pregherò sempre per lei: ad multos felices annos,Sancte Pater!GR2

un ins.di Religione ha detto...

grazie Beatissimo Padre!!!! e ad multos annos!!!!

un passante ha detto...

ho già espresso nei giorni scorsi l'ammirazione per l'uomo e il pensatore Ratzinger, non posso regalare al Papa preghiere ma spero umanamente di potere ascoltare ancora a lungo tutto quel che ha da dirmi. E come dite voi, ad multos anno Santità:)

Amici del martedi ha detto...

Auguri Santità, ad multos annos !

nonno ha detto...

quando sette anni fa ci disse "andiamo avanti" io la presi in parola Padre Santo. Ora mi sento di ripetere "coraggio...coraggio...coraggio...andiamo avanti, le forze arriveranno, la luce c'è". Le mie preghiere, per quanto il Signore possa ascoltare uno come me, sono sempre anche per Lei

Anonimo ha detto...

Io in cuor mio speravo fosse eletto il Cardinal Ratzinger in quel Conclave del 2005 ma ritenevo che non lo sarebbe stato. Quando in ufficio vidi la fumata bianca, me ne andai di corsa per cercare di andare a piazza San Pietro purtroppo avevo la moto dal meccanico quel giorno e mi mossi in auto: pessima idea, c'era troppo traffico....mi dirottai allora direzione casa. La radio dell'auto era sempre accesa. Quando fu annunziato il nome di Ratzinger mi misi ad esultare come un matto nell'auto bloccata dal traffico, mi piaceva anche il nome che "sibi imposuit" Benedetto! E, non avevo le travvegole, un arcobaleno in contemporanea s'inarcava tra cielo e terra. Ero in piazza dell'Alberone a Roma.

Ad multos annos, Santo Padre! :)

Basemarom.

anonimo della boemia ha detto...

una sola parola: grazie!
un abbraccio, santo padre.

Frank ha detto...

Auguri, Santo Padre, e grazie per questi primi sette anni di pontificato! Non sono stati facili, le avversità sono state tante dall'esterno come dall'interno, ma in fondo proprio le parole dell'udienza di ieri esprimono bene la situazione perenne della Chiesa e l'atteggiamento che dobbiamo adottare:

"Facciamo un passo ulteriore: che cosa chiede a Dio la comunità cristiana in questo momento di prova? Non chiede l’incolumità della vita di fronte alla persecuzione, né che il Signore ripaghi coloro che hanno incarcerato Pietro e Giovanni; chiede solamente che le sia concesso «di proclamare con tutta franchezza» la Parola di Dio (cfr At 4,29), cioè prega di non perdere il coraggio della fede, il coraggio di annunciare la fede. Prima però cerca di comprendere in profondità ciò che è accaduto, cerca di leggere gli avvenimenti alla luce della fede e lo fa proprio attraverso la Parola di Dio, che ci fa decifrare la realtà del mondo."

Grazie, Santo Padre, per essere la nostra guida forte attraverso le tempeste e la notte! Grazie per essere un grande Maestro e un grande uomo, e per averci fatto fare tanti progressi nella fede! Ad multos annos, Santità! =D

nella ha detto...

se ripenso a quel giorno, mi viene in mente che istintivamente mi piacque subito e proprio per quelli che per altri erano difetti,la timidezza, la riservatezza, il pudore dei gesti. Sarà perchè anch'io come lui amo moltissimo i gatti...:-)
Io e la mia famiglia le vogliamo bene Santità e le siamo vicini nella preghiera

Anonimo ha detto...

Il 19 aprile di 7 anni fa il mio cuore ha esultato nel sentire che il nuovo Papa era il cardinale Ratzinger....Caro Santo Padre Tu che non sei fuggito e non fuggi davanti ai "lupi" prega per noi...Ringrazio il Signore che Ti abbia scelto...

li.pa.