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6 commenti:
Boccaccia mia statti zitta!
E' un incentivo al tradimento.
Ma forse una mano lava l'altra...
E' un incentivo al tradimento.
Ma forse una mano lava l'altra...
Soddisfazione dell'avvocata? Mah!... bastava rimettersi "alla clemenza della corte"...
Cercando di fare una valutazione serena di questa decisione del Tribunale vaticano, sulla base di quanto il pubblico ha appreso attraverso il processo e vi attiene, c'é da dire che la sentenza lascia molto perplessi.
Un testimone autorevole, inoppugnabile e non contraddetto, ha riferito in sostanza che i furti (non il furto) di Paoletto iniziarono appena prese servizio nell'incarico. L'imputato ha riferito l'uso che poi ha fatto dei documenti.
Come si può dunque concedere quell'attenuante? Non ci può essere l'amore sviscerato per il Papa, e la dichiarazione non appare in alcun modo credibile, se uno entra già intenzionato a tradirlo. Come ragionano questi giudici?
Una lode, invece, sui tempi, eccellente esempio di efficienza della giustizia dalla quale abbiamo tutti da imparare.
chiaro compromesso.
ti condanniamo a poco,poi il papa ti grazia e tutti vissero felici e contenti.tutti tranne i fedeli.
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