venerdì 5 ottobre 2012

Politi è sicuro che Gabriele, condannato e graziato, si rifarà con le sue memorie

Clicca qui per leggere l'articolo "sull'eroe" Gabriele.
Sono curiosa di vedere come il Vaticano agira' in vista dei contatti (scontati) dell'imputato con le case editrici. Esistono tutti i mezzi giuridici per scongiurare eventuali pericoli. Ovviamente bisognera' vedere se chi di dovere, stavolta, si preoccupera' di tutelare la privacy del Santo Padre. Tuttavia, essendo coinvolti personaggi di peso...

6 commenti:

Anonimo ha detto...

Gabri le tue preoccupazioni sono condivisibili, ma che si può fare? Sia che debba scontare la pena (cosa che io credo improbabile) sia che venga graziato (cosa probabile) appena sarà libero indubbiamente sarà corteggiato proprio per le sue "memorie". E che si può fare? Purtroppo non si potrà far nulla sia perchè certamente andrà a vivere fuori dal Vaticano sia perchè comunque pure in Vaticano, come in Italia, la legge non prevede atti preventivi volti a evitare possibili reati. Insomma: che Paoletto parli molto dopo ilprocesso è probabile.

Raffaella ha detto...

Ehm, mi chiamo Raffaella :-)
R.

Anonimo ha detto...

Mi sbaglierò, ma dubito che questo pover'uomo, dopo esser stato usato come vediamo, possegga la saldezza necessaria per fare quello che qui si immagina. La grazia del Santo Padre è la previsione più facile che si possa fare.

Se non finirà in clinica, si ritirerà comunque in luoghi protetti, nel silenzio. C'é da augurarsi per lui che trovi qualcuno in grado di aiutarlo.

Raffaella ha detto...

Fidarsi e' bene...
R.

Anonimo ha detto...

Ma che pover'uomo e pover'uomo!
Tutto sommato inizio a pensare che sia stato Nuzzi quello "usato". Naturalmente per Nuzzi è andata benissimo comunque sia.
Alessia

gemma ha detto...

sulle memorie, una volta tanto concordo con Politi. Sul resto, certo ci sarebbe tanto da chiarire e sviscerare meglio, ma ricorderei a Politi che da lettrice di Repubblica per anni, e prima di me la mia famiglia, mai nessuno ricorda suoi articoli dell'ardore giustizialista che dedica a questo pontificato, ne' tantomeno denunce su ior, curiali dal comportamento strano, segretari di stato invadenti o pontefici non proprio informati di tutto. Sarà che con l'età si perdono le inibizioni, mettiamola così