lunedì 15 ottobre 2012

Nuova Evangelizzazione, Don Pigi: "Svegliatevi parrocchie!" (Radio Vaticana)

Nuova Evangelizzazione, Don Pigi: "Svegliatevi parrocchie!"

"Sono qui per portare una parola di speranza. Anche quando la situazione degenera fino alla sconfitta totale, anche allora se si dà spazio allo Spirito Santo le cose si mettono al positivo. 
L'elemento più significativo della Nuova Evangelizzazione è lo Spirito Santo. Senza, si batte l'aria, non si costruisce molto". A parlare è Don Piergiorgio Perini, detto 'Don Pigi', parroco milanese, responsabile dell'Organismo Internazionale di servizio per le cellule parrocchiali di evangelizzazione, uditore al Sinodo dei Vescovi. "Per me il cuore della situazione negativa sta nel fatto che le parrocchie non si svegliano. 
Devono uscire dalla tranquilla e pacifica vita ordinaria e 'bruciare' per l'impegno della Nuova Evangelizzazione. 
Hanno in sé una vitalità e una capacità di orientare il cristiano che non sempre viene sfrutattata". "Ma questo - spiega Don Pigi - può accadere solo se i pastori mettono a fuoco che il loro compito primario è quello di essere annunciatori del Vangelo e creare altri annunciatori, attraverso la missione verso i laici. Ma è fondamentale che il cuore del pastore sia convertito e lui capisca che tutta la sua vita deve essere orientata all'evengelizzazione". "Io sono felice di essere prete - conclude il parroco di sant'Eustorgio - perché il Signore mi sta circondando di persone desiderose, ansiose, di fare il bene e annunciare Gesù come unica, assoluta, definitiva salvezza di ogni singolo uomo". (A cura di Fabio Colagrande) 

© Copyright Radio Vaticana

2 commenti:

Anonimo ha detto...

OT
Ieri sera su radiomaria interessantissima tavola rotonda su Sinodo, Anno della Fede e 50° del Concilio. Tra gli ospiti Mons. Fisichella, GM Vian, Mons. Marchetto. Già riascoltabile online.
Alessia

Anonimo ha detto...

Altro OT
Rodari intervista Mons. Mueller
http://www.ilfoglio.it/soloqui/15343
Un apputo, monsignore avrebbe dovuto sottolineare l'attacco frontale e a livello personale che il Papa ha subito nel 2010.
Alessia