lunedì 1 ottobre 2012

Melloni: la Chiesa è ora più trasparente. Ratzinger è un accademico che conosce il valore del diritto positivo. Inoltre non è mai stato uomo della "corte" (Giansoldati)

Clicca qui per leggere l'intervista.
Mi piacciono i riferimenti alla trasparenza, al diritto positivo ed alla corte...

7 commenti:

Andrea ha detto...

Ma il "diritto positivo", cara Raffaella, è quello che pretende di "porre" il Diritto, cioè che pretende che gli uomini possano scrivere nelle loro leggi qualunque cosa, dichiarandola "Giusta".
L'opposto del Diritto Naturale: l'opposto del rispetto della persona umana in quanto Imago Dei: l'opposto del Magistero del Papa, di questo Papa in particolare

Raffaella ha detto...

Si' ma e' positivo affidarsi al diritto e non mettere in atto forme di perdonismo che lasciano l'amaro in bocca a tutti e non rendono giustizia alla vittima o alle vittime.
R.

Anonimo ha detto...

Inoltre, applicare il perdonismo con certi personaggi, lungi dal redimerli, serve solo a perpetuare comportamenti e errori. Insomma, tacitare per quieto vivere e paura di scandali si dimostra alla lunga devastante. La storia anche recente delle Chiesa pullula di esempi di questo tipo. Ben venga, in questo caso, l'uso del diritto positivo.
Alessia

Andrea ha detto...

Concordo assolutamente con voi, cara Raffaella e cara Alessia.
Solo che dico che ciò che Melloni intendeva non era quello. Si riferisce alla "cultura politica della Germania postbellica", e cita direttamente il positivismo giuridico (Kelsen), facendo eco a ciò che alcuni dicevano nei giorni scorsi (cfr. "Il processo..", 28 settembre).

Ripeto: la manovra è sempre il tentativo di sradicare il Papato dallo Ius Naturale (metafisicamente fondato)

Anonimo ha detto...

Ha ragione Andrea, ma l'equivoco deriva dal fatto che Melloni non parla mai chiaramente... allude per farsi capire solo da alcuni. A volte il suo sembra un linguaggio criptato. Lasciamolo perdere, lasciamo che si diletti coi lumi...

alberto ha detto...

Finis mundi?
Il mondo si sta capovolgendo...Melloni che loda Benedetto XVI mi sembra la fine di un'era...speriamo anche loro traggano qualche insegnamento dalla vicenda che colpiscre non solo il Santo Padre ma la credibilità della Chiesa e del suo messaggio.
Se Melloni lo avesse difeso da subito invece di vedere fantasmi ovunque ,ha preferito amare se stesso più che la Chiesa!

Anonimo ha detto...

Purtroppo, Melloni non è il solo ad assumere atteggiamenti discutibili. Questi si manifestano anche in chi non te lo aspetteresti. Persone che vivisezionano i testi del Papa quasi volessero provarne l'ortodossia.
Alessia