giovedì 25 ottobre 2012

Il Sinodo secondo Eugenio Scalfari

Clicca qui per leggere l'articolo.
Quindi il dialogo e' possibile se la Chiesa se ne sta buona e non dice verita' scomode?

4 commenti:

mariateresa ha detto...

buongiorno cara.
La risposta alla tua domanda è sì.
Meglio ancora se la linea di intervento pubblico della Chiesa fosse governata da un team di palloni gonfiati che magari scrivono su Repubblica. Questo sarebbe l'ideale.

Raffaella ha detto...

eeeehhehehehe
Buongiorno a te :-)
Raffaella

Anonimo ha detto...

Tutto è relativo. Quando un non cattolico dice ad un cattolico che un po' di verità si trova in tutte le religioni, secondo il primo è una scomoda verità.

Anonimo ha detto...

Beh,bisogna dare atto a scalfari che si è documentato(sull'enciclopedia ex sovietica,ma tant'è);quello che lui ed i suoi paredri non riescono proprio a capire,è che la chiesa non è una democrazia coi freni allentati dove il primo che passa può dire tutto e l'incontrario di tutto e pretendere che gli altri si adeguino,i paletti dei principi non negoziabili dovrebbero valere per tutti, credenti o no,purchè non si abbiano paraocchi foderati di nero;il papa non è un relatore qualsiasi di un organo da amministrare,che piaccia o no alla cricca di repubblica and co.,è il rappresentante in terra di Cristo,persona non mitica,rivoluzionario non nel senso di Cheguevara e le religioni,anche se hanno un fondamento di verità,non sono tutte uguali nè comparabili,ma aspettarsi simili sforzi di comprensione da parte di chi non vede l'ora di diventare un atomo che vaga o vagheggia nello spazio cosmico del nulla,è forse troppo.GR2