sabato 13 ottobre 2012

Il maggiordomo ha un santo in paradiso (Fittipaldi, "L'Espresso")

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5 commenti:

Anonimo ha detto...

A parte l'autocelebrazione che fa di sé stesso e del giornale per cui scrive,parlando in spicci,3.800. euro al mese sono tanta roba per un operaio,ma equivalgono più o meno al costo di un rimborso per una colazione ai nostri eroici politici;che il Vaticano sia da sempre teatro di lotte fra fazioni senza esclusione di colpi,è cosa assodata da secoli,affondarcisi goduriosamente come fa lo scrivente non porta nulla di nuovo,anzi d'antico,vorrà dire che aggiungeremo una sigla al famoso tetragramma dell'acronimo,gira e rigira,i nomi sono ancora e sempre quelli;dà letteralmente il disgusto parlare di nomine fatte da GP2 che all'epoca era già molto malato e chissà quanto capace di intendere e di volere,se pensassero tutti a salvarsi l'anima e a dedicarsi alla missione della chiesa,sarebbe un bene per tutti,loro e noi, che di queste faide medieval-rinascimentali non ne possiamo letteralmente più.W il papa,lui è l'unico che ne esce immacolato come la sua veste e la sua anima candida di vero uomo di Dio.GR2

Salvatore ha detto...

Rimango scioccato da queste informazioni riportate dal quotidiano sulla figura di Comastri.
Ho letto 2 suoi libri, tra cui: "Dio scrive dritto" e mi sembra che questo umile cardinale sia completamente diverso da come lo ha mostrato il quotidiano l'"espresso".
Cosa pensare? Sarei felice di conoscere le vostre risposte; sopratutto quelle di Raffaella.

Raffaella ha detto...

Ciao Salvatore, non ho elementi per esprimere un giudizio.
In questi mesi abbiamo letto tutto ed il contrario di tutto.
R.

Efrem ha detto...

Si infatti mi sembra che alcuni buttino fango su certi nomi di fatto per coprirne altri e... nella confusione generale, finire per assolvere tutti....

TERESA BENEDETTA ha detto...

Posso notare soltanto che nel 2006, la prima persona schelta da Benedetto XVI per scrfivere le meditatzioni e preghiere della Via Crucis (dopo il suo famosissisimo parole nel Via Crusis del 2005), fu Angelo Comasri, prima di promuoerlo ad Arciprete della Basilica San PietronelVaticano esuo Vicario nel ottobre 2006, e lo ha elevato dopo alla porpora nel consistorio del novembre 2007.... O mi confido nella parere del Santo Padre su Comastri, o si crede che il cardinale e un lupo che ha saputo mascherarsi da agnello...