lunedì 25 giugno 2012

Vaticano: Lo scandalo degli abusi sessuali ha certamente contribuito alla diminuzione delle vocazioni sacerdotali, anche se questa non e' stata l'unica causa


Chiesa: Vaticano, scandalo abusi ha intaccato vocazioni sacerdotali


Citta' del Vaticano, 25 giu. (Adnkronos) 


Lo scandalo degli abusi sessuali ha certamente contribuito alla diminuzione delle vocazioni sacerdotali, anche se questa non e' stata l'unica causa. 
E' quanto si legge nel documento ''Orientamenti pastorali per la promozione delle vocazioni al ministero sacerdotale'', a cura della Congregazione per l'educazione cattolica presentato questa mattina nella Sala stampa della Santa Sede, alla presenza del prefetto del dicastero vaticano, Zenon Grocholewski e del direttore della Sala stampa padre Federico Lombardi. "Un altro aspetto che opera a sfavore della vocazione presbiterale - si legge nel testo - la graduale emarginazione del sacerdote nella vita sociale, con la conseguente perdita di rilevanza pubblica. Inoltre, da piu' parti la stessa scelta celibataria viene messa in discussione''. 
''Non solo una mentalita' secolarizzata, ma anche opinioni erronee all'interno della Chiesa - si afferma ancora - portano a deprezzare il carisma e la scelta celibataria, anche se non possono essere taciuti i gravi effetti negativi dell'incoerenza e dello scandalo, causato dall'infedelta' ai doveri del ministero sacerdotale quali, ad esempio, gli abusi sessuali''. ''Cio' crea confusione - e' l'analisi - negli stessi giovani, che pur sarebbero disposti a rispondere alla chiamata del Signore''. 
''La stessa vita presbiterale - si spiega ancora - trascinata nel vortice dell'attivismo esagerato con il conseguente sovraccarico di lavoro pastorale, puo' offuscare e indebolire la luminosita' della testimonianza sacerdotale''.


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1 commento:

Elio ha detto...

La colpa è tutta dei vescovi e della devastazione liturgica da loro operata con messe sciatte e senza senso del sacro, ad uso e consumo del prete che celebra e non della Chiesa che rappresenta.
Io vedo che laddove i sacerdoti,vedasi la Chiesa di san Marco in Piazza Venezia a Roma,hanno restaurato la bellezza liturgica,con canti adeguati e cerimonie solenni i fedeli ritornano.
Si inizi dalle piccole cose ad obbedire al papa,mettendo in primis la croce sull'altare e poi si canti il Kyrie,il Gloria,il Credo,l'Agnus Dei in latino...e i fedeli torneranno invece sono come pecore senza pastore... televisione...