domenica 4 marzo 2012

Monti vuole “abolire” Dio? E i cosiddetti “ministri cattolici” approvano…(Socci)

Clicca qui per leggere l'articolo segnalatoci dal nostro Passante.
Ottime e condivisibili le osservazioni di Socci. Penso sia bene che il mondo cattolico (comprese le associazioni e soprattutto la Cei) debba fare una profonda riflessione anche alla luce di quanto detto stamattina dal Santo Padre.

11 commenti:

gemma ha detto...

visto che hai creato un post dedicato ricopio qui quel che ho scritto sotto, con qualche aggiunta
Mi capita da sempre di dover lavorare la domenica, ma un conto è doverlo fare per garantire servizi inderogabili alla comunità, un altro è per le leggi del mercato. Non si stravolga così la nostra società e la nostra libertà di considerare la domenica il giorno del Signore, oltre al fatto che al di là delle motivazioni di fede, non dovremmo essere considerati alla stregua di semplici ingranaggi produttivi. Sempre delusioni da quest'Europa così fondata, senz'anima e tutta mercato, non c'è che dire.
Quando lavoro non posso andare a messa la domenica ma nemmeno pranzare e passare tempo con le persone care e gli amici. Il lavoro è importante, ma se ci viene tolto l'unico giorno in cui la maggioranza di noi non lavora e può condividere il proprio tempo, ci viene tolto ogni spazio di incontro. La piazza è l'anima delle città, soprattutto la domenica, ma ormai sempre più viene sostituita dalla galleria chiusa e impersonale del centro commerciale, dove diventiamo solo consumatori. E sul piano puramente commerciale si finisce per strozzare i piccoli commercianti ancora di più, visto che chi ha pochi dipendenti difficilmente riuscirà ad organizzare turni per il sempre aperti

Anonimo ha detto...

smettiamola di chiamarli ministri cattolici,di cattolico non hanno niente,ricordatevi che quando passarono le leggi dell'aborto e del divorzio c'era un governo con un partito 'cattolico';passante si chiede quale sarà il prossimo passo?Elementare,Watson,l'eutanasia di stato,questo è un paese di vecchi,bisogna risparmiare sulla sanità,i vecchi costano e non producono.Occhio,questi ci fanno pelo e contropelo,svegliatevi,non bevete tutte le panzane che ci rifilano,il grande inganno lavora....

laura ha detto...

Equiparare la domenica agli altri giorni significa perdere 'orientamento. Anche a me capita di dover lavorare un po' anche la domenica, ma solo per un servizio alla comunità e non per fini commerciali. Se perdo la Messa e l'Angelus, perdo davvero la Luce per andare avanti

un passante ha detto...

non esagerare anonimo, prima arriveranno le coppie di fatto e la legge contro l'omofobia. Per me non sono un problema ma non credo altrettanto per voi
Ps. Almeno una volta tanto Bertone non c'entra, visto che non c'era a Todi. Anzi, direi che lui in genere fa tanto rumore per nulla e il più delle volte lo scoprono con le mani nella marmellata, gli altri invece quando ci si mettono sono "efficaci", tutto sta nel vedere se l'efficacia va nella direzione della Chiesa

Andrea ha detto...

http://www.riscossacristiana.it/index.php?option=com_content&view=article&id=1155:garriscono-le-bandiere-dellantitalia-di-piero-vassallo&catid=54:societa-civile-e-politica&Itemid=123

raffaele ibba ha detto...

Siamo nel clima neoliberista, di cui il signor Mario Monti è un propagatore. La società neoliberista è una società totalitaria perché prevede un pensiero unico e che tutti si adeguino a questo pensiero unico.
Il pensiero unico è che occorre produrre a prezzi sempre più bassi affinché pochi ricchi, tra cui ritengo amici personali del signor Mario Monti, siano sempre più ricchi.
Gli altri che lavorino sempre di più e sette giorni su sette.
Il provvedimento scritto nel decreto "salvatalia-uccidigliitaliani" è demagogico e falso, ed infine favorisce solo le mafie italiane e cinesi che fanno lavorare a Prato ed in Toscana (ed in mezza Italia) lavoratori cinesi a ritmi schiavili e senza che nessuno, né di destra né di sinistra, protesti o tenti di chiudere questi "ergastula". Salvo le proteste di qualche solito prete.
Questa è la realtà empirica dei fatti.
Poi ci sono le opinioni del signor Mario Monti sulla realtà stessa. Sono opinioni che personalmente trovo totalitarie e che non approvo in nulla.
Son peraltro certo che signor Mario Monti è convinto di essere un buon cattolico.
Anche Giuda Iscariota era convinto di essere un buon ebreo, anzi uno dei migliori.
E probabilmente lo era.
ciao
r

Andrea ha detto...

Mi accorgo che l'articolo uscito su "Riscossa Cristiana" è senza data; è del 10 novembre scorso.
Resta di stretta attualità l'elenco dei "poteri forti" anti-italiani, come pure l'indicazione delle "umilianti ed estreme situazioni" che si vorrebbero imporre: famiglie gay e cliniche per l'eutanasia.

Anonimo ha detto...

tanto per far capire quanto distiamo come paese 'cattolico' dalle posizioni altrui,ti segnalo,Raffy,un articolo di Respinti sulla Bussola,'500 leader in campo contro Obama'.Tra noi e loro non c'è solo l'oceano a dividerci,ma molto di più......

Anonimo ha detto...

per salvaguardare il riposo della domenica dobbiamo anche chiudere le edicole, i ristoranti, le pasticcerie, le centrali elettriche e telefoniche, la polizia e i carabinieri. O vale per tutti, oppure è ipocrisia piccolo-borghese di chi è abituato a comprare le paste (da chi lavora) dopo la messa di mezzogiorno.

Andrea ha detto...

Ma noi, caro Anonimo, abbiamo avuto un'élite catto-illuminata che ha spiattellato la soluzione massonica con il convegno di Todi; "loro" hanno avuto una base cattolica che ha votato per il presunto "homo novus", e adesso hanno l'élite che cerca di chiudere la stalla dopo che i buoi sono scappati.

un passante ha detto...

Non e' questione di ipocrisia, ci sono categorie che da sempre turnano la domenica, vuoi per lavoro di pubblica necessita', vuoi per fornire pasti e pasterelle agli altri, ma se il lavoro domenicale diventa una regola diventa difficile trovare momenti e spazi liberi comuni, e' evidente. Poi ciascuno la pensa e si organizza come crede, ma se io sono libero il martedì e i miei cari chi il mercoledì e chi il giovedì, la vedo difficile